Chi nel 2020 ha sostenuto le spese per la realizzazione di uno degli interventi del Superbonus può comunicare all'Agenzia delle Entrate - entro il 15 aprile 2021 - la volontà di beneficiare del contributo anticipato sotto forma di sconto in fattura o, in alternativa, di optare per la cessione a soggetti terzi del credito corrispondente all'agevolazione spettante.
La stessa scadenza vale anche per coloro che intendono godere della cessione o dello sconto in fattura per lavori (la cui spesa è stata sostenuta nel 2020) agevolabili tramite le tradizionali detrazioni pre-Superbonus, quali: le detrazioni per le ristrutturazioni edilizie, per l'installazione del fotovoltaico e di colonnine per la ricarica elettrica, il bonus facciate, l'ecobonus e il sismabonus.
Il provvedimento del direttore dell'AdE
A concedere due settimane in più a contribuenti e intermediari per l'invio delle comunicazioni, nonché per eventuali richieste di annullamento o comunicazioni sostitutive, è il provvedimento (83933/2021) firmato dal direttore dell'Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini. Entro lo stesso termine del 15 aprile, infatti, dovranno essere inviate anche eventuali richieste di annullamento o comunicazioni sostitutive di comunicazioni inviate dal 1° al 15 aprile 2021, sempre in relazione alle spese sostenute nel 2020.
Il rinvio, spiega una nota dell'amministrazione finanziaria, tiene conto della proroga al 10 maggio 2021 del termine per la predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata prevista dall'articolo 5, comma 22, del decreto "Sostegni".
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