Il Ministero della Cultura ha dato il via alla procedura di selezione, per titoli e colloquio, per costituire la Segreteria Tecnica costituita presso la Soprintendenza Speciale per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): 35 posti per 20 architetti, 6 ingegneri, 5 archeologi e 4 avvocati.
L'avviso pubblico con la relativa documentazione è stata pubblicato lo scorso venerdì 9 luglio sul sito del Ministero della Cultura. Ai 35 esperti di comprovata qualificazione professionale sarà conferito un incarico di lavoro autonomo ex art. 7, comma 6 del D.Lgs. n. 165/2001, per una durata complessiva non superiore ai 36 mesi.
Il compenso professionale per ogni figura professionale è € 32.246,52 l'anno, oltre cassa di previdenza ed IVA come per legge, o eventuali contributi a carico dell'Amministrazione a seconda del regime fiscale del professionista incaricato.
I 20 CANDIDATI ARCHITETTI devono avere esperienza nel campo della pianificazione paesaggistica e territoriale, in attività di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e in procedure amministrative attinenti alla tutela del paesaggio, con particolare riferimento alla valutazione di impatto ambientale (VIA) e valutazione ambientale strategica (VAS).
Titoli di studio richiesti:
- Laurea vecchio ordinamento (DL) o Laurea Specialistica (LS) o Laurea Magistrale (LM) in Architettura, Pianificazione Territoriale o equipollenti;
- Diploma di specializzazione o Dottorato di ricerca o Master universitario di secondo livello di durata biennale in materie attinenti al paesaggio o, in alternativa, aver maturato almeno 20 anni di esperienza professionale in materie attinenti ai requisiti richiesti, di cui almeno 5 in incarichi di collaborazione con la Pubblica Amministrazione, anche non continuativi, ma di durata singola non inferiore ad un anno.
SEI CANDIDATI INGEGNERI
Per quanto riguarda gli ingegneri la selezione riguarda quattro ingegneri ambientali con esperienza nelle procedure amministrative attinenti alla tutela del paesaggio, con particolare riferimento alla valutazione di impatto ambientale (VIA) e alla valutazione ambientale strategica (VAS) e nell'inserimento ambientale di progetti a vasta scala (infrastrutture, impianti energetici da fonti rinnovabili, ecc.), un ingegnere strutturista con esperienza nella progettazione nel campo dei beni culturali e del paesaggio, e un ingegnere impiantista con esperienza nella progettazione di interventi per l'adeguamento impiantistico di edifici di interesse storico-artistico, con particolare riferimento a quelli dell'efficientamento energetico.
VALUTAZIONE
Effettuata da un'apposita Commissione - nominata con successivo provvedimento del Segretario Generale del Ministero della Cultura - la valutazione delle candidature sarà procederà attraverso le seguenti fasi:
- valutazione del curriculum vitae dei candidati e dei titoli e delle specializzazioni (massimo di 30 punti)
- valutazione dell'esperienza professionale dei candidati (massimo 40 punti)
- colloquio individuale conoscitivo finale teso a valutare le competenze richieste, l'attitudine del candidato in relazione all'oggetto dell'incarico e l'esperienza professionale dichiarata (massimo di 30 punti)
Le candidature devono pervenire entro le ore 14.00 del 6 agosto 2021 all'indirizzo di posta elettronica candidaturesspnrr@pec.it
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