Un pool di rinomati architetti: Renzo Piano, Cino Zucchi, Mario Cucinella, Stefano Boeri, Massimo Alvisi, Sandy Attia, Luisa Ingaramo, affiancati dal celebre maestro e visionario pedagogista, Franco Lorenzoni, co-fondatore della casa-laboratorio di Cenci (Terni), da Andrea Gavosto, economista e presidente della Fondazione Giovanni Agnelli e da Carla Morogallo, direttore operativo de La Triennale di Milano.
È questo il team che si sta occupando della redazione delle linee guida per la realizzazione di 195 interventi di edilizia scolastica finanziati con le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Tra l'altro, Renzo Piano, Massimo Alvisi e Franco Lorenzoni sono coloro che stanno sperimentando la costruzione di una scuola innovativa a Sora (Fr), un progetto che faceva parte dei cantieri di "Casa Italia", il Dipartimento del Governo, nato all'indomani del sisma che ad agosto 2016 devastò tragicamente il Centro Italia, con l'obiettivo iniziale di affrontare diverse tematiche: dal rischio idrogeologico a quello sismico, fino al fenomeno dello spopolamento delle aree interne.
Dunque, la squadra è al lavoro ed è stata istituita dal ministro Patrizio Bianchi. Il 10 febbraio si è tenuta una riunione in video conferenza tra gli esperti e il ministro. Il gruppo, che sarà seguito dalla struttura del Pnrr del ministero, dovrà elaborare le proprie indicazioni entro il prossimo 10 marzo, indicazioni che saranno alla base del concorso di progettazione delle 195 scuole.
«Ringrazio tutti i componenti di questo gruppo di lavoro - ha sottolineato Bianchi -. Sono certo che dal loro contributo arriveranno indicazioni importanti e innovative per la costruzione delle nuove scuole, che metteranno al centro la sostenibilità, l'innovazione didattica, l'apertura al territorio. È il momento di fissare parametri che ci consentano di rilanciare l'idea di una scuola, di luoghi di apprendimento che siano punti di riferimento per la comunità».
Una delle missioni del Pnrr - va ricordato - prevede un piano di sostituzione di edifici scolastici e di riqualificazione energetica che interesserà 195 immobili, per un totale di oltre 410 mila mq. Il Dl di attuazione del Pnrr ha confermato l'indizione di un maxi-concorso di progettazione per la realizzazione di tali interventi per scuole innovative.
Prima di bandire le competizioni, il ministero dovrà selezionare le aree geografiche e gli enti locali. Il maxi-concorso sarà in due gradi. Il primo grado sarà finalizzato alla presentazione di idee progettuali; il secondo, cui accedono le migliori proposte, sarà volto alla predisposizione di progetti di fattibilità tecnica ed economica. L'intera procedura deve concludersi entro 160 giorni dalla pubblicazione del bando di concorso. L'affidamento dello sviluppo della progettazione (insieme alla direzione dei lavori) dovrà andare ai vincitori.
Stilata la graduatoria definitiva, i progetti di fattibilità tecnica ed economica diventeranno di proprietà degli enti locali che attueranno gli interventi.
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