In passato un lotto angolare adibito a parcheggio, oggi complesso residenziale che spicca nel contesto per i suoi caratteri inconsueti.
Accade a Torino, nella zona di Madonna del Pilone alle spalle del Motovelodromo Fausto Coppi, all'incrocio tra via Lomellina e via Tonello, dove + Studio architetti e Mediapolis Engineering hanno recentemente concluso un edificio residenziale fuori dai soliti canoni.
Ispirato all'architettura decostruttivista della west coast, il volume si mostra come una palafitta, con i piani superiori sospesi sorretti dalle lamelle di legno del basamento leggero e semitrasparente, chiaro richiamo al piano pilotis degli edifici circostanti anni '50.
L'ingresso sull'angolo è segnato da un taglio netto, che interrompe la sequenza dei listelli per aprirsi su una hall a doppia altezza, un cronotopo scenografico che tramite una serie di oculi introduce agli spazi comuni e al giardino interno.
Le due facciate sono distinte: quella urbana, a nord e ovest, è rivestita da intonaco grezzo, con l'alternanza di pieni e vuoti che culmina nella loggia d'angolo su due livelli, e si caratterizza per la presenza di volumi sporgenti a bow-window in dialogo con l'elegante architettura circostante, sia per la scansione dei terrazzi chiusi da ringhiere a bacchette metalliche, che nell'uso del grès porcellanato modulato sui toni del rosso viola.
La facciata verso la corte, orientata a sud e a est, appare invece come una enfilade di ampi balconi continui a trama regolare in acciaio zincato e solette in cemento. Questi, concepiti come vera e propria estensione dello spazio interno, si aprono sul verde della collina e sul nuovo giardino, pensato per la socialità, con sedute e un'area di gioco dedicata ai bambini.
foto: © Fabio Oggero
CREDITI DI PROGETTO
Nome progetto: Lomellina
Luogo: Torino
Dimensioni: 17 appartamenti - 2.000 mq
Progetto:
+Studio Architetti | arch. Filippo Orlando, arch. Cinzia Curitti
Mediapolis Engineering Srl | ing. Silvano Vedelago, arch. Maria Gabriella Brero, ing. Francesco Torsello, ing. Marcello Prina
Importo opere: 4,5 mln €
Direzione lavori: Mediapolis Engineering Srl
Direzione Artistica: + Studio Architetti | Filippo Orlando Collaudo
statico: ing. Stefano Sacco
Cliente: Società Immobiliare Rocca
Impresa di costruzioni: Edilcem Srl, arch. Roberto Talaia
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