È stata acquisita in Conferenza Stato-Regioni l'intesa sullo schema di decreto con il quale si darà avvio allo svolgimento di tirocini curricolari nella pubblica amministrazione. La bozza di decreto introduce inoltre il contratto di apprendistato sempre nella Pa, legato al conseguimento del dottorato di ricerca. I tirocini saranno retribuiti. Il contratto di apprendistato prevede una retribuzione di 30mila euro lordi annui.
Lo schema di decreto ministeriale dà attuazione all'articolo 2 del decreto legge 80 del 2021. Il Dl demanda ad un decreto attuativo l'attivazione, presso le amministrazioni pubbliche, di specifici progetti di formazione e lavoro per l'acquisizione, attraverso contratti di apprendistato, di competenze di base e trasversali, nonché per l'orientamento professionale di diplomati e di studenti universitari. A tal fine è stato istituito un apposito fondo presso lo stato di previsione del ministero dell'Economia, gestito dal Dipartimento della funzione pubblica, con una dotazione di 700mila euro per l'anno 2021 e di un milione di euro a decorrere dall'anno 2022.
Il Dm attuativo è dunque pronto, ed è stato predisposto dal ministro per la Pa con il concerto dei ministri del Lavoro, dell'Istruzione, dell'Università e della ricerca e delle Politiche giovanili. «Il provvedimento - ha sottolineato il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta - prevede, in fase di prima applicazione e con carattere sperimentale, l'istituzione di due programmi per esperienze di formazione e lavoro professionalizzanti».
Tirocinio nella Pa
Il primo programma è "Tirocinio inPA" e consiste nello svolgimento di tirocini curricolari della durata di sei mesi per la redazione della tesi di laurea magistrale. Il percorso è rivolto a studenti con età inferiore a 28 anni e iscritti a corsi di laurea magistrale con media voto non inferiore a 28/30 e in possesso del 30% dei crediti formativi previsti dal ciclo di studi oppure iscritti a corsi di laurea magistrale a ciclo unico con media voto non inferiore a 28/30 e in possesso del 70% dei crediti formativi universitari previsti dal percorso di studi.
Il tirocinio prevede un'indennità di partecipazione che sarà definita dai relativi bandi. Al programma sono destinati 400mila euro per l'anno 2022.
Dottorato nella Pa
Il secondo programma è "Dottorato inPA" e introduce il contratto di apprendistato di terzo livello nella pubblica amministrazione, legato al conseguimento del dottorato di ricerca. Possono partecipare al programma i cittadini italiani, i cittadini di uno degli Stati membri dell'Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia fino all'età di 29 anni, in possesso di laurea magistrale con voto di laurea non inferiore a 105/110.
Il contratto di apprendistato prevede una retribuzione di 30mila euro lordi annui. Al programma, sono destinati 600mila euro all'anno per l'attivazione di 20 contratti.
Partecipanti individuati tramite il portale inPa
«Entrambi i programmi - ha sottolineato Brunetta - prevedono che l'individuazione dei partecipanti avvenga tramite il portale inPa».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
pubblicato il:
