Per chi scende alla stazione di Collalbo sembra che il tempo si sia fermato, come una cartolina incorniciata dalle montagne, con treni retrò, colori pastello alla Wes Anderson e una capretta in bronzo - scultura dell'artista Franz Messner - che dà il benvenuto ai viaggiatori.
Il nuovo intervento di Roland Baldi Architects, che su incarico dell'amministrazione comunale ha ridisegnato la piazza della stazione, invita chi scende dal treno a sostare, per un caffè, una chiacchiera tra amici o per l'organizzazione di qualche escursione nel territorio.
foto: © Oskar Da Riz
Un luogo che invita a prendersi una pausa
Ultima fermata della storica linea ferroviaria del Renon, nota per la sua vista mozzafiato sulle Dolomiti, la piazza, fino a poco tempo fa caratterizzata da un anonimo parcheggio, è stato trasformata in uno spazio aggregativo con pannelli informativi per l'organizzazione di escursioni e tavolini per consumare un aperitivo, dove ora è il vociare allegro delle persone a sovrapporsi al suono dell'arrivo dei treni
Un luogo con un andamento lento, dove solo i residenti sono autorizzati a passare con l'auto, ma a passo d'uomo, grazie all'introduzione di dossi in pietra naturale alle estremità che ricordano il limite di velocità.
foto: © Oskar Da Riz
L'intervento rappresenta l'ultimo tassello del nuovo assetto della mobilità del paese, che completa il disegno iniziato con la costruzione del nuovo centro intermodale (sempre firmato da Roland Baldi) composto da una stazione per autobus, un parcheggio e un garage interrato per residenti e pendolari.
L'accesso alla nuova piazza è regolato da una rotonda con alcuni posti auto, pensata come zona "kiss and ride" per soste brevi. La pavimentazione curata nel dettaglio si caratterizza per il disegno a strisce alternate in cubetti di porfido verde e rosso, un lungo tappeto di pietra naturale che, dalla piazza, corre fino ai binari, interrompendosi solo in corrispondenza delle piccole aree verdi o dei posti a sedere.
Il progetto ha integrato l'imponente quercia di fronte al bar, ottimo elemento ombreggiante per la sosta dei viaggiatori durante la stagione calda, mentre le aiuole si caratterizzano per la piantumazione di bossi, piante grasse, cespugli di carice e aceri rossi. Infine, gli arredi (cestini, portabiciclette e lampioni) sono realizzati in acciaio corten.
foto: © Oskar Da Riz
CREDITI DI PROGETTO
Committente: STA - Strutture Trasporti Alto Adige
Progettazione: Roland Baldi Architects
Team: Arch. Roland Baldi, Arch. Sila Giriftinoglu
Direzione Lavori: Roland Baldi Architects
Sicurezza: Ing. Giovanni Carlini
Superficie del lotto: 2.550 m²
Inizio lavori: marzo 2021 | Fine lavori: luglio 2021
Foto: Oskar Da Riz
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