I maxi appalti per interventi del Pnrr pubblicati in luglio fanno raggiungere il massimo storico al mercato della progettazione pubblica, in 402 gare ben 357,5 mln, l'86,3% del valore totale messo in gara. Anche questo mese Invitalia protagonista. È quanto rilevato dall'Osservatorio Oice/Informatel sulle gare pubbliche di ingegneria e architettura in Italia.
Ai dati dell'Oice va aggiunta anche l'impennata dei concorsi di progettazione, grazie all'effetto del Fondo per i concorsi che ha fatto registrare un'esplosione di competizioni nelle ultime settimane (si veda l'articolo Raffica di concorsi di progettazione (non tutti interessanti) con il decollo del Fondo da 161 milioni). E, come ricorda anche l'Oice, va segnalato, nell'ambito del Pnrr, il concorso del ministero dell'Istruzione con 212 gare con un valore della progettazione di 54,1 milioni.
Tornando ai dati diffusi dall'Osservatorio, si apprende che in totale a luglio i bandi di sola progettazione sono stati 593 (+154,5% su giugno), per un valore di 413,8 milioni di euro (+124,2% su giugno); rispetto luglio 2021 il numero sale del 124,6% e il valore cresce quasi 5 volte, +498,9%. In luglio si è raggiunto il valore massimo della serie storica dal 2014, anno di inizio della rilevazione della sola progettazione, questo valore è stato raggiunto grazie ai 6 bandi in 44 lotti per Pnrr pubblicati da Invitalia, con un valore di 243,4 mln, che da soli rappresentano il 58,8% del valore totale dei bandi di progettazione.
I primi sette mesi 2022 - rileva ancora l'Osservatorio - si chiudono con 1998 bandi, con un calo del 6,2% nel numero dei bandi, con un recupero del 27,8%, a giugno i primi sei mesi si erano chiusi a ‐34,0%. Il valore raggiunge i 1.1987,4 mln, superando il totale dell'intero 2021, e con una crescita del 141,3% rispetto ai sette mesi del 2021; il valore medio a bando è cresciuto del 157,2%.
Insieme alla progettazione cresce anche il mercato di tutti i servizi di architettura e ingegneria, infatti nel mese di luglio le gare sono state 839 (+129,2% su giugno), con un valore di ben 1.145,6 mln di euro (+326,3% su giugno) di nuovo superato il valore massimo del mercato nella serie storica dell'osservatorio Oice dal 1996. Di queste ben 514 gare, per 997,7 mln (l'87,1%) sono a valere sui fondi del Pnrr. Il confronto con il mese di luglio 2021 vede il numero crescere dell'89,8% e il valore addirittura del 662,0%.
I primi sette mesi raggiungono i 3.130 bandi per un valore di 2.850,0 milioni, che supera di oltre 700.000 il valore totale del 2021, rispetto ai primi sette mesi del 2021 ‐24,0% in numero ma +113,6% in valore.
I bandi per appalti integrati rilevati nel mese di luglio sono stati 129, con valore complessivo dei lavori di 5.942,2 mln di euro e con un importo di progettazione stimato in 479,1 mln di euro. Rispetto al mese di giugno il numero cresce del 158,0% e il valore del 189,8%, il confronto con luglio 2021 vede il numero crescere del 126,3% e il valore del 1083,0%. Nei primi sette mesi del 2022 gli appalti integrati sono 407, +25,2% in numero, per 12.437,2 mln, +325,3% in valore sul 2021. Il valore della progettazione compresa cresce dell'808,4%, dai 79,8 mln dei primi sette mesi del 2021 ai 724,7 mln dei sette mesi del 2022.
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