È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale (serie "concorsi ed esami") il concorso per l'assunzione di 97 ispettori presso il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. I posti sottoposti a riserva sono circa il 18%. Per partecipare alla selezione si richiede la laurea in architettura o in ingegneria.
I termini per la presentazione delle domande scadono il 30 ottobre 2022.
Il bando in Gazzetta ufficiale
Requisiti
Per partecipare al bando, si richiede un'età non superiore a 30 anni e idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio (i rispettivi requisiti sono indicati nel regolamento del ministero dell'interno del 4 novembre 2019, n. 166). I candidati devono essere in possesso di una laurea conseguita presso le facoltà di ingegneria o architettura e di abilitazione alla professione.
Domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione al concorso deve essere inviata per via telematica esclusivamente attraverso l'applicazione disponibile all'indirizzo concorsionline.vigilfuoco.it. Per accedere all'applicazione i candidati devono essere in possesso di un'identità Spid (Sistema pubblico d'identità digitale).
Preselezione
Nel caso in cui il numero di domande presentate superi di dieci volte il numero dei posti messi a concorso, l'ammissione alle prove di esame può essere subordinata al superamento di una prova preselettiva. L'eventuale comunicazione sullo svolgimento di tale prova sarà pubblicata sul sito dei Vigili del Fuoco e sulla Gazzetta ufficiale (serie "concorsi ed esami" del 22 novembre 2022). L'eventuale prova preselettiva consiste nella risoluzione di quesiti a risposta multipla vertenti sulle materie oggetto delle prove di esame.
Prove d'esame
Le prove di esame sono costituite da due prove scritte e da una orale. La prima prova scritta consiste nella stesura (senza l'ausilio di strumenti informatici) di un elaborato o nella risposta sintetica a quesiti. Le materie su cui verte la prova sono: geometria delle masse e scienza delle costruzioni.
La seconda prova scritta consiste nella stesura di un elaborato o nella risposta sintetica a quesiti e verte, a scelta del candidato, su una delle seguenti materie:
- elettrotecnica e impianti;
- meccanica e macchine;
- idraulica.
Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione non inferiore a 21/30.
La prova orale verte, oltre che sulle materie oggetto delle prove scritte, sulle seguenti materie:
- fisica;
- chimica;
- topografia;
- elementi di normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro;
- elementi di normativa tecnica e procedurale di prevenzione incendi;
- elementi di diritto amministrativo e di diritto costituzionale;
- ordinamento del ministero dell'Interno, con particolare riferimento al Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, e ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Nell'ambito della prova orale è accertata la conoscenza della lingua straniera, scelta dal candidato all'atto della presentazione della domanda tra inglese, francese, spagnolo e tedesco e la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. La prova orale si intende superata se il candidato ottiene una votazione non inferiore a 21/30.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
pubblicato il: