A Pratocentenaro, antico quartiere milanese profondamente cambiato dal secondo dopoguerra, mancava un luogo di incontro, uno spazio pubblico dedicato alle relazioni tra i suoi abitanti e capace di rievocare l'immagine del passato di piccolo borgo rurale.
Nasce proprio dalla constatazione di questa necessità l'idea di realizzare una piazza nel centro del quartiere, rappresentato da un incrocio di strade usato in maniera caotica per la sosta non regolata delle vetture.
Promosso dal Comune di Milano all'interno del programma Piazza Aperte e sviluppato da AMAT - Agenzia Mobilità Ambiente Territorio, con il coordinamento dello studio ECÒL e la collaborazione dell'associazione TerraViva Competitions, il progetto, realizzato per mezzo di un workshop, ha adottato il principio del cantiere aperto, accorciando così la distanza tra cittadino e spazio in divenire.
I quindici studenti e giovani progettisti coinvolti hanno occupato lo spazio pubblico per un'intera settimana, diventando non solo agenti attivi del cambiamento fisico di questo luogo, ma anche punto di riferimento per la cittadinanza, creando occasioni di ascolto e avvicinamento dei residenti.
foto: © Agnese Morganti
Come in un grande tappeto, la tessitura del disegno geometrico è studiata in relazione al palazzo che fa da perimetro alla piazza, rievocando il vocabolario novecentesco dei tessuti, degli intarsi a pavimento e delle decorazioni rigorose, familiari ai cittadini di Milano.
Composto da una serie di riquadri concentrici, il disegno evidenzia le aree di maggior interesse: i salotti urbani, l'area ping pong e gli accessi agli attraversamenti pedonali.
Attorno a questi punti fissi si sviluppa, così, un disegno intricato, fatto di linee spesse e continuamente in movimento, pronto ad accogliere cittadini di tutte le età nelle diverse ore della giornata.
foto: © Agnese Morganti
CREDITI DI PROGETTO
Progettisti: ECÒL
Tipologia: Spazio pubblico disegnato
Luogo: Milano
Anno: 2022
Stato: Realizzato
Collaboratori: Elena Rosati • Anna Králová • Alberto Artuso • Giulia Badocchi • Caterina Rondina • Tristan Bardon • Federica Fazio • Lydia Kimouli • Franca Carassai • Adriana Magli • Irene Tozzi • Irene Caricati • Caterina Fabiani • Anna Kubiak • Laura Peralta
Dimensione: 870 m²
Cliente: Comune di Milano
Fotografia: Agnese Morganti, Comune di Milano
Il progetto è stato possibile grazie alla collaborazione con Bloomberg Associates e Global Design Cities Initiative ed è stato co-finanziato dall'unione Europea tramite EIT Urban Mobility (un organo di EIT - European institute of innovation and Technology) all'interno del progetto "CLEAR".
+info: ecol.studio | terravivacompetitions.com
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