Nel "Rapporto tra educazione e scuola" del 1962, Luigi Romanini (insegnante e parte attiva nell'amministrazione scolastica nazionale, nelle associazioni professionali e nella formazione degli insegnanti) affermava che "l'edificio crea il metodo". Parole che, a distanza di oltre 60 anni, sottolineano come dallo spazio scolastico possa dipendere la riuscita della didattica e che anche l'uso del colore, insieme alla corretta gestione della luce naturale, favoriscano l'apprendimento e il benessere degli studenti.

Si basa su questi principi la filosofia dello studio torinese Settanta7, specializzato proprio nel campo dell'edilizia scolastica che, dopo la scuola di Porto Potenza Picena (MC), in provincia di Macerata, ha recentemente inaugurato - nella cittadina di San Martino di Lupari, in provincia di Padova - il nuovo polo scolastico "Cardinale Agostinelli", in collaborazione con ArchLiving, Autentico Architettura e DMA Dario Masin Associati.

foto: © Anna Positano

Nato dall'esigenza di ampliare e potenziare la scuola secondaria di I grado esistente, ormai inadatta alla didattica contemporanea, l'edificio si sviluppa su tre piani fuori terra, con forma di poligono irregolare con angoli smussati e l'involucro esterno rivestito da una pelle tecnologica, innovativa e contemporanea, che lo rende ben visibile e riconoscibile.

Oltre ai criteri di sostenibilità e massima efficienza energetica - con l'ambizione del raggiungimento della classificazione nZEB e la progettazione orientata secondo i principi del protocollo LEED© - a caratterizzare la struttura è proprio il sistema frangisole a lamelle verticali, composto da pale in lamiera di alluminio pressopiegata preverniciata in colori accesi.

Come spiegato da Daniele Rangone, fondatore dello studio "il progetto integra ambienti scolastici inclusivi e spazi flessibili, dove garantire la varietà di ambienti necessaria alle nuove esigenze della didattica".

foto: © Anna Positano

Una scuola in direzione nZEB

Ubicato accanto alla scuola esistente, il nuovo edificio ospita 21 aule per un totale di 525 alunni, ben 4 laboratori, un grande spazio connettivo polifunzionale ad ogni piano e due aree lettura al primo e al secondo piano, oltre alle aule per insegnanti e ai servizi.

Suddivisi attorno ai quattro lati del grande spazio connettivo centrale con funzione distributiva, gli ambienti sono collegati verticalmente da un vano scala centrale illuminato da un grande lucernario in copertura, mentre uno "scavo" nella forma compatta dell'edificio ospita al primo piano un grande terrazzo per l'illuminazione e l'aerazione naturale degli spazi di connettivo.

foto: © Anna Positano

Strutturalmente la tecnologia costruttiva scelta è quella in pareti portanti in X-lam, l'intero involucro dell'edificio è costituito da pannelli a doppio rivestimento metallico con isolamento in lana minerale e le parti vetrate in serramenti in alluminio a taglio termico con vetrocamere basso-emissivi, con particolare attenzione al controllo della temperatura superficiale.

Stessi principi anche all'interno, con la scelta di materiali dagli elevati standard di durabilità secondo i criteri del EPD (Environmental Product Declaration).

Nel'ottica di una continuità tra edificio e ambiente, anche gli spazi esterni sono stati ugualmente curati dallo studio, con la realizzazione di nuove aree verdi e piantumazioni di nuove specie arboree autoctone.

foto: © Anna Positano

 CREDITI DI PROGETTO 

nome: Scuola secondaria di I grado "Cardinale Carlo Agostinelli"
luogo: San Martino di Lupari (PD)
cliente: Comune di San Martino di Lupari (PD)
anno: 2022-2023
tipologia: Nuovo Polo Scolastico
progettista: Settanta7, ArchLiving S.r.l, Autentico Architettura, DMA Dario Masin Associati
imprese: Maroso Ivo Enzo Vivere il Legno e Techne
superficie: 2.575 mq
fornitori: Elysium (manto in acciaio preverniciato tipo elysium plus 574) • Celenit (controsoffitto tipo celenit abe/a2) • Saint Gobain (controsoffitto in lana minerale tipo Tonga40 e Minerval) • Metal engineering (serramenti) • Gerflor (pavimenti tipo impression compact e tarasafe) • Knauf (lana di roccia isolante tipo NatureBoard partition) • Fassa Bortolo (cartongessi tipo Gypsotech) • Legnolandia spa (struttura tipo legno lamellare) • XLAM Dolomiti (struttura tipo xlam) • Pontarolo Engineering s.p.a. (vespaio aerato tipo Cupolex) • Sandix, Anaunia • Schindler (ascensore) • Bifire (Lastra in cemento alleggerito fibrorinforzato tipo aquafire), Fakro (botola in pvc tipo fakro drl 70x120), Novoferm (porte rei) • Mapei (colla per pavimenti) • Gewiss spa (tubazioni in pvc e flessibili) • Bticino (quadri elettrici) • Sunova Solar (moduli fotovoltaici) • Sungrow Power (inverter fotovoltaici) • Geberit (tubazioni) • ideal standard (accessori bagni) •
Roefix (rasante e intonachino)

fotografie: © Anna Positano

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