Rigenerazione urbana delle aree dell'ex scalo merci FS vicino alla stazione centrale, dove dovranno essere insediate nuove funzioni private e pubbliche, tra cui la nuova sede della Regione Campania. E, ricucitura dell'intero ambito di trasformazione al tessuto cittadino limitrofo, per mettere in connessione il nucleo urbano con l'area di Porta Nolana e le aree dell'ex scalo merci con le due grandi arterie che cingono la stazione centrale (via Galileo Ferraris e corso Meridionale), con il centro direzionale e la zona di Napoli Est. E poi, un nuovo sistema di connessioni ciclopedonali con aree attrezzate e spazi verdi.
Sono alcune delle sfide che la Regione Campania e FS Sistemi Urbani lanceranno con il concorso di progettazione per la redazione del masterplan complessivo dell'intervento battezzato "Napoli Porta Est". Il concorso, il cui avvio è previsto per il primo trimestre del 2024, va ad attuare l'accordo di programma siglato l'11 settembre 2023 dalla Regione Campania, dal Comune di Napoli, da FS Sistemi Urbani, da Rfi ed Eav per la "realizzazione del nodo intermodale complesso di Napoli Garibaldi-Porta Est e la rigenerazione urbana delle aree ferroviarie".
Ad annunciare l'indizione della procedura è stata la Regione che ha pubblicato un avviso preliminare alla pubblicazione del concorso.
Dall'avviso si apprende anche che le proposte dovranno anche includere soluzioni progettuali tese all'efficientamento energetico del nuovo edificato ed al miglioramento della qualità ecologica e ambientale, tramite lo sviluppo di sistemi di trasporto green e nuove aree attrezzate che puntino all'incremento della fruibilità urbana, nonché all'eliminazione delle isole di calore. Si cercano anche nuove soluzioni di viabilità per all'ambito di trasformazione, al fine di migliorare la viabilità urbana ed extra-urbana che interesserà il nuovo hub di scambio intermodale Garibaldi-Porta Est.
La procedura di selezione mira all'individuazione della migliore proposta progettuale, nonché alla selezione di un team in possesso dei requisiti tecnici ed economici finalizzati alla progettazione delle singole opere. Il concorso è aperto a tutti i professionisti in forma singola o associata, residenti in Italia o all'estero, con i requisiti che saranno specificati nel bando di gara, nonché alle società di ingegneria.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
pubblicato il: