Per la numerologia il numero 24 rappresenta l'impegno, ma anche l'armonia e la sicurezza a lungo termine.
Che c'entra questo con l'architettura?
Assolutamente niente, o forse è proprio la base di tutto!
Riponendo molta fiducia in questo 2024 appena iniziato, anche quest'anno abbiamo deciso di anticipare i ritmi frenetici con qualche riflessione architettonica in stile oroscopo.
Non prendete alla lettera quanto scritto (sull'Olimpo lasciamo sempre Simon & the Stars), abbiamo solo cercato di associare a ciascun segno un/a architetto/a nato/a sotto le stesse stelle, chissà che possa essere utile per qualche ispirazione progettuale.
Torniamo operativi con tutte le notizie interessanti che riusciamo a raccogliere per voi, ma prima di tutto
BUON 2024!
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ARIETE | Jørn Utzon
Il tuo fare da primo della classe può suscitare qualche antipatia, e lo sai bene, ma la tua capacità di buttarti a capofitto in qualsiasi situazione è sicuramente una caratteristica che ti invidiano tutti. D'altronde sei il capofila dell'oroscopo, quindi prendere l'iniziativa fa parte di te!
"Mi piace essere al limite del possibile" - affermava JØRN OBERG UTZON, nato il 9 aprile 1918 a Copenhagen.
Iniziò a lavorare con suo padre (rinomato architetto navale) all'età di 18 anni, ma fu proprio il suo volersi spingere sempre più lontano a portarlo, dopo la laurea, prima in Svezia e poi in Finlandia, riuscendo così ad entrare in contatto con il già noto Alvar Aalto.
Il talento c'era, ma nessuno forse l'avrebbe mai immaginato autore di una delle opere più grandiose di sempre: la Sydney Opera House.
La leggenda (o forse storia vera) racconta di come il suo carattere, caparbio e mai arrendevole, lo portò a trovare la soluzione ai problemi strutturali di quell'opera colossale sbucciando un'arancia.
Ecco Ariete, questo deve essere lo spunto per il tuo 2024: sfida tutto e tutti, cerca il limite del possibile e non ti arrendere mai, potresti trovare le soluzioni a un problema che ti fa arrovellare il cervello proprio nel gesto più semplice della vita quotidiana.
PROGETTO DA APPROFONDIRE → Sydney Opera House
TORO | Riccardo Dalisi
Caro Toro, sei tra i segni più riflessivi, radicato alla terra e alle cose materiali, ma è la tenacia la tua caratteristica più grande, tanto da riuscire a raggiungere qualsiasi obiettivo ti sia prefissato.
Per questo ti invito a prestare attenzione alla figura di RICCARDO DALISI, nato a Potenza il 1° maggio del 1931.
Architetto sì, ma anche designer e artista, a lui si deve la nascita dell'architettura partecipata, per cui tutti possono contribuire alla riuscita di un progetto.
Il suo pensiero radicale, insieme al forte senso di appartenenza alla città di Napoli, che l'aveva accolto a partire dagli studi universitari, lo portò a realizzare una serie di laboratori per i bambini del Rione Traiano, sviluppando piccoli progetti di design a partire dai materiali più poveri.
La sua attenzione verso i più deboli non fu però un limite, bensì un punto di forza, che lo portò ad esporre i suoi oggetti in alcuni dei contesti più ambiti al mondo, dalla Biennale di Venezia al Centre Pompidou di Parigi.
Per questo Toro, ti invito ad avere un pensiero più flessibile, conserva le tue idee e credi sempre in quello che fai, ma cerca di essere più morbido e analizza le situazioni contemplando le variabili che non avevi considerato.
Un consiglio: non perdere la mostra Riccardo Dalisi. Radicalmente al Museo MAXXI di Roma
PROGETTO DA APPROFONDIRE → I laboratori del Rione Traiano a Napoli
foto: courtesy of © Archivio Riccardo Dalisi
GEMELLI | Pier Luigi Nervi
Tra tutti, i Gemelli appaiono come i più sfaccettati, sarà per la natura doppia del segno. Non intendo la presenza di doppie personalità, ma la capacità di adattarti a qualunque situazione, mettendoci sempre del tuo, complice forse la spiccata dote per la comunicazione e l'arguzia che ti porta a sfruttare al meglio le circostanze.
Il tuo modello per questo 2024 potrebbe essere PIER LUIGI NERVI, nato a Sondrio il 21 giugno del 1891, autore delle più sorprendenti architetture strutturali nel panorama internazionale del Novecento. Le sue costruzioni, così avveniristiche ed eleganti, rappresentarono un nuovo modo di fare architettura, portando l'Italia ai vertici della gloria progettuale.
"L'invenzione strutturale non può che essere il frutto di un'armoniosa fusione di personale intuizione inventiva e di impersonale, realistica, inviolabile scienza statica" - sosteneva.
Hai mai pensato a due cose apparentemente opposte che messe insieme possono generare la rivoluzione?
Prova a focalizzare l'attenzione su questa domanda, Gemelli. Chissà che la tua natura doppia possa far nascere un'unità impossibile da imitare!
PROGETTO DA APPROFONDIRE → Palazzo del Lavoro a Torino, progettato in collaborazione con Gio Ponti e Gino Covre
foto: © Courtesy Pier Luigi Nervi Project Association, Bruxelles - Pier Luigi Nervi
CANCRO | Odile Decq
Eccentrici e introspettivi, voi nati sotto il segno del Cancro avete una spiccata sensibilità e una memoria da elefante. È difficile che vi passi inosservato un dettaglio, e amate farvi ricordare per qualcosa di speciale.
Facile quindi trovare le similitudini con la francese ODILE DECQ, nata a Laval, in Francia, il 18 luglio 1955.
La sua originalità è riscontrabile sia nei progetti che nel suo modo di essere, con pettinature bizzarre e trucco paragonabile a qualche antagonista di fiabe e cartoni animati. Ma dietro quella corazza, si nasconde una personalità altruista e determinata.
"Per me in architettura si tratta di riflettere sul futuro, di sognare, di esplorare le strade del vivere di domani e di costruire case per il futuro" - afferma.
La sperimentazione è il suo cavallo di battaglia, come dimostrano i suoi progetti irriverenti, che tagliano con il passato ma racchiudono un sottile pensiero incentrato sul come le persone possano sentirsi bene nello spazio.
E quindi, facendo tesoro di questa frase, dico a te, Cancro, di andare oltre quello che vedi, utilizza il tuo animo sensibile per trovare il campo più florido per le tue sperimentazioni.
PROGETTO DA APPROFONDIRE → Folie Architecturale a Montpellier.
foto: © Markus Deutschmann
LEONE | Shigeru Ban
Sei forte Leone, e questo lo sai. Ti descrivono come il re dello zodiaco, orgoglioso e a tratti quasi egocentrico. Ma, il coraggio tipico del "cuor di leone" nasconde un animo molto gentile, capace di notare dettagli che passano inosservati ai più.
Al tempo stesso, per te le gerarchie sono importanti, così come le regole. Sei un attento osservatore, ma sai anche guardare le cose da diversi punti di vista.
"Non sto inventando nulla di nuovo, sto solo utilizzando il materiale esistente in modo diverso" - affermava SHIGERU BAN, nato a Tokyo il 5 agosto del 1957.
Prima di aprire il suo studio, Shigeru Ban ebbe modo di formarsi nello studio di Arata Isozaki, ma solo quando scelse di seguire la sua strada presero forma le sue ricerche, tra tensostrutture fatte di materiali economici, come la carta o il bamboo.
La sua architettura è, infatti, diventata il più grande modello di risposta in caso di catastrofi naturali. Come quando, durante il terremoto di Kobe del 1995, ideò una soluzione abitativa alternativa per gli sfollati, con pareti fatte da tubi di cartone e fondazioni costituite da cassette per bottiglie di birra, riempite con sabbia.
A questo punto, Leone, ecco il consiglio per il 2024: cerca sempre di imparare da chi ti circonda, ma segui le tue sensazioni per trovare la tua strada. E soprattutto, sii gentile e non ignorare quello che ti accade intorno, cerca di essere empatico e trova soluzioni utili per te e per gli altri. Con questi ingredienti, Shigeru Ban è riuscito a vincere anche il Premio Pritzker!
PROGETTO DA APPROFONDIRE → Monte Fuji World Heritage Centre a Fujinomiya
foto: Courtesy of Shigeru Ban Architects
VERGINE | Tadao Ando
Ti piacciono le cose semplici ma rigorose, dove nulla è lasciato al caso, tutto è al suo posto.
Per questo la figura di TADAO ANDO - nato a Osaka il 13 settembre del 1941 - è quella che ti si addice, non a caso inserita quale massimo rappresentante del regionalismo critico, cioè "l'opposizione all'idea di mancanza d'identità o di appartenenza di alcune architetture moderne avvalendosi del contesto geografico dell'edificio".
Ma quello che forse non sai è che, prima di avvicinarsi all'architettura e al Movimento Moderno, Tadao Ando fu anche pugile e camionista. Buffo vero?
Eppure, a ben guardare, tutto rientra in un piano perfetto: quella forza e quella costanza (di allenamento e di km percorsi) viene riportata nelle sue geometrie, così pure e così semplici, fatte prevalentemente di cemento a vista con casseforme basate sulla dimensione del tatami giapponese.
C'è poi un elemento che non l'abbandona mai: la luce naturale, che penetra negli edifici trasformandoli e donando carattere espressivo agli spazi.
Ecco Vergine, nonostante i periodi bui che potresti dover attraversare in questo 2024, ricordati di cercare sempre quella luce e consentirle di entrare nel tuo percorso. Non mettere mai da parte le tue radici e ricorda di cercare il bello anche negli spazi apparentemente vuoti. "Se dai alle persone il nulla, possono riflettere su cosa si può ottenere da quel nulla" - scriveva Ando.
E grazie a queste "accortezze", nel 1995, Tadao Ando è riuscito a conquistare il Premio Pritzker!
PROGETTO DA APPROFONDIRE → Punta della Dogana a Venezia (e concediti una visita!)
BILANCIA | Franco Albini
Trattandosi di un segno coincidente con il passaggio tra l'estate e l'autunno, il vostro carattere porta in sè il cambiamento. Le due "braccia" vi conducono costantemente alla ricerca dell'equilibrio, sia dentro di voi che all'esterno, motivo per cui siete tra i segni più emotivi e cervellotici dello zodiaco.
Chi meglio di FRANCO ALBINI - nato a Robbiate il 17 ottobre 1905 - può fungere da mentore per il 2024?
"Alla base dell'Architettura è sempre un problema morale: alla base del nostro mestiere non ci sono che doveri. Dalla presa di coscienza dei problemi, e soltanto da qui, l'architetto potrà trarre le forme che aderiranno ai modi di vita della sua società. Dalla presa di coscienza dei problemi egli trarrà l'invenzione di nuove forme, che genereranno nuovi modi di vita" - affermava.
Da un lato l'architettura e l'urbanistica, dall'altro l'amore incondizionato per il design e l'innovazione, che lo portarono a realizzare alcuni degli allestimenti italiani più belli di sempre e oggetti di arredamento che, nonostante gli anni passati, appaiono perfettamente in linea con la contemporaneità.
Albini, infatti, affermava anche che "Non esistono oggetti brutti, basta esporli bene".
Ti consiglio di concentrarti su questo, cara Bilancia, guarda le cose dalle diverse prospettive, fidati del tuo senso estetico e cerca di trovare il modo più adatto per far emergere la bellezza di ciò che ti circonda.
PROGETTO DA APPROFONDIRE → Rinascente di piazza Fiume a Roma, con il restyling di 2050+
foto: © Fondazione Franco Albini
SCORPIONE | Kazujo Sejima
Quello che è riuscita a fare KAZUJO SEJIMA - nata il 29 ottobre 1956 - è creare un'architettura nuova, totalmente sua (e del suo studio SANAA fondato insieme a Ryue Nishizawa) e senza una continuità con il passato.
Apprese l'arte del progetto nello studio di Toyo Ito, ma riuscì a prenderne le distanze, con la volontà di spingersi ben oltre i confini giapponesi.
"Un edificio è in definitiva l'equivalente del diagramma dello spazio utilizzato per descrivere astrattamente le attività quotidiane che vi si svolgono" - scrive. E difatti i suoi progetti mostrano il perfetto controllo degli spazi e la magistrale armonia con l'ambiente che vanno ad occupare. A volte prevale la trasparenza, altre volte la totale chiusura.
Proprio come te, Scorpione, che a volte sei enigmatico e misterioso, ma porti addosso un fascino invidiato da tutti gli altri segni dello Zodiaco. Non da meno, hai un intuito senza eguali, caratteristica che ti porta a vedere più lontano degli altri trovando soluzioni formidabili.
In questo 2024 non mancheranno le occasioni per sfruttarlo al meglio, ma cerca di contenere il più possibile il tuo lato ribelle e permaloso che potrebbe ostacolare i successi che l'anno ti ha riservato.
PROGETTO DA APPROFONDIRE → Rolex Learning Center a Losanna
foto: © Aiko Suzuki - courtey of La Biennale Architettura 2021
SAGITTARIO | Ray Eames
Ambizione e libertà sono le parole che ti rappresentano meglio, ami scoprire il nuovo, ma allo stesso tempo ti piace fermarti e mettere alla prova la tua creatività intrinseca. Per questo 2024 non potevi trovare modello migliore di RAY EAMES, all'anagrafe Bernice Alexandra Kaiser, nata il 15 dicembre del 1912 che, insieme al marito Charles, incarna il modello di coppia che ha rivoluzionato il design del XX secolo.
A renderli celebri fu l'Organic Chair, presentata nel 1940 ad un concorso al MoMA di New York, che consisteva in una sedia modellata sul corpo umano, fatta di linee semplici ma estremamente eleganti.
Ma un altro aspetto che li rese celebri fu il potere comunicativo, che portarono avanti attraverso cortometraggi e opere audio-visive con cui accompagnavano le loro esposizioni.
"Riconoscere il bisogno è la condizione primaria del design" - scrivevano. Estendi questa massima a tutte le azioni della tua vita. Di cosa hai bisogno per dare forma alle tue idee? Riflettici su, vedrai che il tuo amore per la scoperta ti porterà dove hai sempre sperato!
PROGETTO DA APPROFONDIRE → Case Study House No.8 a Pacific Palisades, California
foto: © Eames Foundation
CAPRICORNO - Joao Nunes
Prudente, tenace e dal grande autocontrollo, apparentemente freddo e distaccato, il Capricorno è tra i segni più concreti e analitici dello Zodiaco.
È per questo che ho scelto per te il paesaggista portoghese JOÃO FERREIRA NUNES, nato a Lisbona il 22 dicembre 1960.
Nunes parla di "paesaggio come conseguenza della vita, che nasce da un rapporto cosciente tra l'uomo e il suo territorio, o con il territorio a cui si avvicina e che non è ancora antropizzato".
Ne scaturisce implicitamente lo stretto legame con il tempo, inteso come elemento fondamentale per la costruzione solida di un progetto.
Fondatore dello studio PROAP, Nunes è riuscito a mettere insieme un team multidisciplinare con distinti livelli di specializzazione in paesaggio, coordinando l'attività progettuale, concettuale, creativa per definire la strategia dei processi investigativi.
Come segno di Terra, Capricorno, sei molto lucido e razionale nelle tue decisioni, e questo è lato che può favorirti in questo 2024. Non ho grandi consigli da darti, sai bene come muoverti in questo nuovo anno, ma ti suggerisco di non essere schiavo del tempo, sii paziente e impara ad aspettare, la realizzazione dei tuoi progetti è sempre più vicina.
PROGETTO DA APPROFONDIRE → Parco Fluviale di Barcelos (Portogallo)
foto: © PROAP
ACQUARIO | Neri Oxman
Forse non la conosci, ma NERI OXMAN rappresenta una delle personalità più rivoluzionarie dell'architettura contemporanea.
Nata il 6 febbraio 1976 ad Haifa da genitori architetti, si definisce designer, scienziata e inventrice, riuscendo a combinare arte e architettura insieme a design, biologia, informatica e ingegneria dei materiali.
"Non separo architettura, design o cultura. Ciò che è più importante è un linguaggio creativo che abbia un significato" - scrive.
Che c'entra con il segno dell'Acquario, ti chiederai. Ed è proprio qui che scatta il consiglio per il 2024. È difficile inquadrarti in uno schema predefinito, sei originale ed imprevedibile, non ami le regole e cerchi in ogni modo di distinguerti dagli altri, desideroso di libertà e autodeterminazione. Non permettere a nessuno di ostacolarti se credi veramente in qualcosa, ma ogni tanto fermati a riflettere: come posso combinare in modo sensato tutte le idee che passano per la mia testa?
Questa è la domanda che dovrai porti. Ti ricordo che Neri Oxman oggi è a capo del gruppo di ricerca Mediated Matter al MIT, e coordina ingegneri, biologi, artisti, esperti di calcolo computazionale e designer per dare forma al mondo combinando tecnologia all'avanguardia e materiali naturali.
Anche in scala più piccola, potrai dare vita a grandi progetti!
PROGETTO (O MEGLIO MATERIALE) DA APPROFONDIRE → il Material Ecology
foto: © Noah Calina
PESCI | Jean Philippe Vassal
Il nome potrebbe non dire molto, ma se aggiungiamo anche Lacaton forse è tutto più chiaro.
JEAN PHILIPPE VASSAL, nato a Casablanca il 22 febbraio del 1954, è il 50% dello studio francese Lacaton&Vassal, Pritzker Prize 2021.
Il primo progetto dello studio fu una capanna in Niger fatta di paglia e rami secchi, semplice quanto efficace per segnare l'alba di una pratica orientata alla sostenibilità che continua ad annoverarli tra gli architetti più importanti del nostro tempo.
"Mai demolire, mai rimuovere o rimpiazzare; sempre aggiungere, trasformare e riutilizzare" - è il motto dello studio e la loro poetica progettuale, si basa infatti sull'analisi di ciò che c'è per trasformarlo e plasmarlo a seconda delle esigenze, evitando quanto più possibile il ricorso alla demolizione.
Anche tu, Pesci, hai lo stesso spirito: creativo, sensibile verso le cause giuste, ma anche sognatore, riesci sempre a dare nuova forma alle cose, trasformando con la tua presenza quello che hai davanti. Non ti posso assicurare che non incontrerai situazioni spiacevoli nel cammino del 2024, ma la certezza è che riuscirai anche quest'anno a guardare il mondo a tuo modo, trovando soluzioni che richiedono un pizzico di genialità.
PROGETTO DA APPROFONDIRE → École Nationale Supérieure d'Architecture de Nantes
foto: © Laurent Chalet
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