AD Museum di Helsinki: ricevute 623 proposte e già si cerca il nuovo direttore per il museo che aprirà nel 2030

Pubblicati tutti i progetti sul sito ufficiale del concorso

di Mariagrazia Barletta

Sono ben 623 le proposte, provenienti da tutto il mondo, che si contendono la progettazione del Museo dell'Architettura e del design di Helsinki e, mentre si apre la fase due, la committenza sta già cercando un direttore che sappia confrontarsi con l'ambizioso programma. Inoltre, mentre la giuria analizza i progetti per selezionare i migliori che accederanno alla seconda fase del mega-concorso, le proposte candidate sono visibili a tutti sul sito della competizione, seguendo così un iter inconsueto rispetto alla prassi italiana.

Il nuovo museo - che sarà dedicato all'architettura e al design, soprattutto finlandesi, destinato a sorgere a "South Harbour" - ambisce a posizionare la Capitale finlandese tra le più importanti destinazioni per l'architettura, il design e l'arte. Per questo non si perde tempo per centrare l'obiettivo dell'apertura programmata per il 2030. Tempi ben scanditi, dunque, per il concorso internazionale bandito dalla società Real Estate ADM - una realtà di proprietà della città di Helsinki e del governo Finlandese - insieme alla Foundation for the Finnish Museum of Architecture and Design, in collaborazione con la Finnish Association of Architects Safa e la città di Helsinki. 

Si cerca uno spazio aperto, accogliente, inclusivo, che inviti alla riflessione, attraente per le più svariate tipologie di visitatori. Celebrerà il patrimonio e lo spirito innovativo del design e dell'architettura finlandese e nordica, ma non solo: il museo ambisce a diventare un punto di riferimento per il dibattito sulle grandi questioni contemporanee che la società si trova ad affrontare e a cui l'architettura e il design sono chiamati a dare risposta.

Dunque non semplice il compito del futuro direttore e nemmeno quello affidato ai progettisti. Il numero delle proposte darà un gran da fare alla giuria e, infatti, i finalisti saranno individuati a dicembre; mentre la seconda fase si svolgerà tra febbraio e maggio 2025. 

Alcune proposte sembrano molto innovative, altre sono un déjà vu riportando alla memoria architetture già note, come: il Teatro dell'Opera di Oslo dello studio Snøhetta, lo Smithsonian national museum of african american history a Washington, progettato da Adjaye Architects, il museo "des Confluences" a Lione di Coophimmelb(l)au o il più austero Kunstmuseum di Basilea di Christ&Gantenbein. 

Quanto alla procedura, la pubblicazione dei progetti non è la sola differenza con il consueto iter concorsuale seguito in Italia: durante la seconda fase, infatti, sarà aperto un dialogo con la giuria e con esperti in diversi ambiti della progettazione museale, attraverso cui i partecipanti selezionati dovranno spiegare come intendono recepire le indicazioni ricevute. Inoltre, i membri della giuria sono già noti e i loro nomi inseriti nel bando.

Una volta selezionato il vincitore, inizierà un processo di partecipazione più approfondito per co-creare gli spazi chiave dell'edificio in collaborazione con i suoi futuri utenti. Dunque, il design del museo verrà ulteriormente sviluppato insieme agli utenti e al cliente durante la fase di sviluppo. 

Per l'annuncio del vincitore bisogna attendere settembre 2025. E, prima di quella data visitare il sito della committenza potrebbe riservare qualche sorpresa perché gli annunci per la ricerca di figure chiave per la gestione del futuro museo si susseguono uno dopo l'altro. Oltre al bando per il direttore, infatti, c'è anche quello per coprire la posizione di Chief technology officer cui spetterà la supervisione della pianificazione, dello sviluppo e dell'implementazione di soluzioni tecnologiche per il futuro museo.

LA GIURIA

Mikko Aho, Architect SAFA, Vice Chair of Real Estate Company ADM (presidente), Juha Lemström, Architect SAFA, Chair of Real Estate Company ADM (vicepresidente), Gus Casely-Hayford, Director, V&A East, Beatrice Galilee, Architect, Executive Director, The World Around, Kaarina Gould, Ceo, Foundation for the Finnish Museum of Architecture and Design, Salla Hoppu, Architect SAFA, Leading Architect, City of Helsinki, Beate Hølmebakk, Architect, Professor, Partner, Manthey Kula Architects, Riitta Kaivosoja, Director General, Ministry of Education and Culture, Department for Art and Cultural Policy, Matti Kuittinen, Architect, Associate Professor, Aalto University, Miklu Silvanto, Designer, Entrepreneur, Member of the Board of AD Museum, Anni Sinnemäki, Deputy Mayor for Urban Environment, City of Helsinki, Sari Nieminen, Architect SAFA, Architect Office Sari Nieminen, Hannu Tikka, Architect SAFA, Professor, APRT Architects

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