Lonigo (Vi), completata con fondi Pnrr la piazza progettata da Cinque A

di Mariagrazia Barletta

Una piazza priva di identità riconquista dignità architettonica grazie a un finanziamento di 806mila euro del Pnrr, poi incrementati con ulteriori 80mila euro provenienti dal Fondo per le opere indifferibili. Così, una piccola cittadina veneta: Lonigo conquista un'area verde e una piazza attrattive, scommettendo al contempo sullo studio emergente di architettura Cinque A, fondato a Treviso da Matteo Benigna, Matteo Cecchi, Diego Collini, Marco Gatti e Giovanni Manzoni. Uno studio vincitore di numerosi concorsi di progettazione che li hanno condotti a ricevere anche l'incarico per la riqualificazione di piazza XXV aprile.

Piazza XXV aprile a Lonigo, un'area di oltre 9mila mq a sud del centro storico, «era definita da una parte verde adibita a parco e da un'area pavimentata, ormai priva di una vera identità funzionale. Questi elementi, somma di sovrapposizioni storiche e necessità urbane, hanno progressivamente perso attrattiva, contribuendo alla perdita di vitalità della piazza», spiegano i progettisti. 

Foto aerea dell'intervento ©D-Pov, AirBall 3x3 Basketball Tournament

Vista del campo polifunzionale da Viale della Repubblica, © Cinque A

Il progetto allora ha puntato a valorizzare l'identità dell'area, collegando le nuove aree funzionali a una rete di percorsi pedonali che si sviluppano all'interno dell'area verde, integrandosi delicatamente all'intreccio delle alberature esistenti che sono state preservate. «Il sistema dei sottoservizi - proseguono gli architetti - è integrato al di sotto dei percorsi per non interferire ulteriormente con l'ecosistema preesistente e per garantire una gestione efficiente delle infrastrutture senza gravare sulle aree verdi». Nasce un luogo dinamico dove i percorsi pedonali si intrecciano in modo da disegnare linee intorno agli alberi esistenti; una dinamicità che si contrappone al disegno dell'area pavimentata prospiciente l'istituto comprensivo statale che diventa una vera e propria piazza. 

Nascono così un parco e una piazza tenuti insieme dall'organizzazione dei nuovi percorsi nel verde. «Questa nuova impostazione - spiegano ancora i progettisti - coordina e sincronizza i flussi, le aree funzionali e le aree a verde. I tracciati perimetrali gestiscono la connessione con il tessuto urbano circostante, mentre quelli interni, più intimi, generano intersezioni che danno vita alle nuove aree funzionali. Queste relazioni spingono a definire prospettive inedite e definire spazi protetti per il playground, l'area fitness e il campo polifunzionale».  

Vista del percorso pedonale centrale, © Cinque A

Dettaglio di un'area funzionale, © Cinque A

Vista del percorso pedonale centrale verso il campo, © Cinque A

Lo spazio che definisce le tre aree funzionali viene costruito attraverso l'utilizzo di una pavimentazione in gomma antitrauma, che individua tre perimetri localizzati nei punti di intreccio dei percorsi. Il playground, protetto da due diaframmi metallici disegnati su misura genera uno spazio sempre accessibile. Al centro del parco, l'area fitness accoglie attrezzi versatili, adatti a diverse attività e fasce di età. I principali elementi distintivi della configurazione precedente, come il monumento al Donatore e la Casa dell'acqua, vengono riposizionati per favorirne l'integrazione nel nuovo disegno.

Dettaglio dei diaframmi metallici che delimitano il campo, © Cinque A

Vista del campo polifunzionale, © Cinque A

Dettaglio del campo polifunzionale, © Cinque A

Vista della piazza pavimentata, © Cinque A

L'area pavimentata della nuova piazza è l'occasione per definire un luogo di incontro e di socialità. È concepita come la conclusione naturale del disegno complessivo. «L'importanza funzionale ed estetica di questo spazio - concludono allo studio Cinque A - si esprime nel disegno della pavimentazione, dove il continuum formale ed estetico dei percorsi si arricchisce con l'introduzione di un nuovo materiale. In quest'area, la pavimentazione assume infatti un valore più elevato grazie all'uso della pietra, che diventa elemento chiave del disegno e della gestione dello spazio. Una serie di inserti in pietra di Apricena ne definisce la configurazione, delineando aree destinate alla realizzazione di eventi o piccoli mercati».

Vista della piazza verso il parco, © Cinque A

Vista dei percorsi pedonali, © Cinque A

Vista delle panche dell'esedra, © Cinque A

Vista del campo polifunzionale, © Cinque A

CREDITI DEL PROGETTO

Committente: Comune di Lonigo
Architettura: Cinque A
Ingegneria, impianti e sicurezza: Arch. Luigi Pignataro e Ing. Luca Sabbadin
Fotografia: Cinque A, D-Pov, AirBall 3x3 Basketball Tournament

Superficie totale dell'area: circa 9.200,00 m2
Programma: riqualificazione Piazza XXV Aprile
Anni: 2021 - 2024

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