Il dialogo ravvicinato tra due maestri dell'architettura si è concretizzato nella capitale della Georgia grazie all'intervento condotto dal Renzo Piano Building Workshop allo High Museum of Art: la costruzione di tre nuovi edifici ha determinato una notevole espansione degli spazi espositivi (la superficie del Museo raggiunge ora circa 29.000 mq) ed è stata l'occasione per mettere in risalto le peculiarità dell'edificio di Meier.
Infatti le nuove strutture, che - secondo calendarlive.com (Los Angeles Times) - apriranno al pubblico sabato prossimo, si relazionano al preesistente sia dal punto di vista più strettamente architettonico, sia in un'ottica complessiva di sistemazione paesaggistica. Sul sito ufficiale del RPBW è rivelato un retroscena cruciale della genesi del progetto, ovvero della concezione di un padiglione principale (Susan and John Wieland Pavilion), un edificio per esporre le collezioni speciali (Anne Cox Chambers Wing) e un centro amministrativo: l'ampliamento da 16.443 mq avrebbe dovuto essere l'unico scopo dell'impegno congiunto tra il team di Renzo Piano e lo studio di Atlanta Lord, Aeck & Sargent, ma l'idea iniziale si è evoluta con la realizzazione di un sistema piazza-strada-giardini per rafforzare la connessione con la sede dello High Museum progettata da Meier nel 1983.
Lo High Museum of Art, fondato nel 1905, possiede una collezione di oltre 11.000 opere (arte americana del XIX e XX secolo, europea e africana) e fa parte del Woodruff Arts Center, un'istituzione senza fini di lucro per la promozione delle arti sceniche e visuali, che comprende anche l'Alliance Theatre, l'Atlanta College of Art, l'Atlanta Symphony Orchestra e strutture rivolte ai visitatori più giovani. Il materiale informativo disponibile sul sito dello High Museum of Art rivela che, essendo stato di gran lunga superato l'obiettivo iniziale (130 milioni di dollari) della raccolta fondi per l'espansione, è stato possibile mettere in cantiere anche la ristrutturazione del Museo e un rifacimento complessivo da 54 milioni di dollari del Woodruff Arts Center.
Il rivestimento di tutti e tre gli edifici progettati da Renzo Piano è costituito da panneli di alluminio, accordati con la facciata bianca smaltata del Museo di Meier, cui i nuovi corpi di fabbrica si collegano anche grazie a passerelle sospese e racchiuse da superfici vetrate. Nel Wieland Pavilion, che costituisce il nuovo ingresso principale al Museo, e nell'Anne Cox Chambers Wing le gallerie sono illuminate dall'alto grazie ad un migliaio di "deflettori" che filtrano la luce proveniente da nord e la convogliano verso i percorsi espositivi sottostanti.
Nel Wieland Pavilion, al livello dell'atrio si trovano servizi per i visitatori (punto vendita, caffetteria, informazioni) e un terrazzo esterno, mentre al secondo piano uno spazio appositamente concepito come flessibile verrà utilizzato per mostre speciali.
Immagini dell'espansione per lo High Museum of Art di Atlanta (dal sito del Renzo Piano Building Workshop, rpbw.com)
Sito ufficiale dello High Museum of Art
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