notizie di architettura
 
  professione Architetto
 

8 giugno 2006

  Mostra Triennale
  fino al 25 giugno 2006

www.triennale.it

 

   
Concorso Medaglia D'oro dell'Architettura Italiana

Benedetto Camerana

l'architetto torinese riceve la menzione d'onore "Abitare" dedicata al miglior progetto abitativo dell'ultimo triennio per il progetto del lotto 4 del Villaggio Olimpico

 

Benedetto Camerana, è stato premiato il 24 maggio 2006, con altri architetti di fama nazionale, durante la conferenza stampa che si è tenuta alla Triennale per la presentazione dei vincitori della II edizione del concorso Medaglia D'Oro dell'Architettura Italiana, premio bandito dalla Triennale e dalla Darc (Direzione generale per l'architettura e l'arte contemporanea).

In giuria architetti, critici e professori tra cui Fulvio Irace, Pio Baldi, David Chipperfield, Jean Louis Cohen e Arata Isozaki.

L'architetto torinese, capo-progetto del Villaggio Olimpico si è distinto con l'assegnazione al progetto del lotto 4 (una delle parti del Villaggio) della menzione d'onore "Abitare", del premio Medaglia d'Oro dedicata al miglior progetto abitativo dell'ultimo triennio. Il progetto del lotto 4 ha visto la collaborazione di Giorgio Rosental, anche Direttore Lavori, e l'invito a partecipare con il disegno di una "casa" ognuno agli studi Hilmer & Sattler di Monaco e Ortner & Ortner di Berlino.

Il progetto del lotto 4 per le residenze degli atleti, costituente il lotto centrale dell'articolato complesso del Villaggio Olimpico, è formato da undici blocchi, d'altezza di sei/sette piani variamente disposti come elementi isolati, secondo un disegno a scacchiera aperta, che valorizza le vedute verso la collina.

Il sistema degli spazi aperti, dei giardini e delle piccole piazze tra di essi connessi, è parte fondamentale di un'architettura urbana molto varia che ambisce a dare ai futuri abitanti buona vivibilità e piacere di abitare. Gli edifici sono intonacati e vivacemente colorati secondo un innovativo piano colore, sviluppato insieme all'artista berlinese Erich Wiesner per dare identità e varietà al complesso e individualità ad ogni singola architettura, oltre ad innescare positivi effetti psicologici (piacere, vitalità, serenità), che possono contribuire a mitigare alcuni problemi delle periferie urbane.

Gli edifici prevedono appartamenti con tagli molto diversi, che permettono flessibilità abitativa e sociale attraverso la proposta di otto tipi di appartamento variamente disposti nelle diverse architetture. Un altro valore del progetto è quello del "benessere".

Le case, infatti, sono dotate di serre applicate con doppia funzione: in inverno, a serramenti chiusi, immagazzinare calore e in estate, con gli infissi aperti e schermati da frangisole, aumentare il ricambio d'aria, la ventilazione e il rinfrescamento degli ambienti.

Le categorie del concorso Medaglia D'oro dell'Architettura Italiana, oltre alle Menzioni d'Onore relative ad altrettante sezioni del costruire nel territorio (Abitare, Sport, Attività produttive e per il pubblico, Cultura e tempo libero, Salute e benessere, Spazi e infrastrutture pubbliche), prevede il Premio Medaglia d'Oro all'opera per la qualità della progettazione, l'intelligenza ambientale e contestuale, la realizzazione e la capacità d'innovazione tecnologica; il Premio Speciale all'opera prima, realizzata dal progettista entro il compimento del 40esimo anno d'età; il Premio Speciale alla committenza, che intende porre l'attenzione sul ruolo fondamentale che la committenza, sia pubblica sia privata, ha nella costruzione di una realizzazione architettonica e nella definizione di una differente qualità dello spazio fisico e sociale.

Tutti i vincitori:

 

  • Medaglia d'Oro all'Opera
    Renzo Piano Building Workshop (RPBW) High Museum of Art Village for the Arts, Woodruff Arts Center Atlanta, Stati Uniti 2003-2005

  • Premio Speciale Opera Prima
    IaN+ Edificio per laboratori Università degli Studi di Roma Tor Vergata Roma 2003-2004

  • Premio Speciale al Restauro
    Corvino + Multari e Renato Sarno Grattacielo Pirelli Milano 2003-2005

  • Premio Speciale per la Committenza
    Ferrari Spa progetto Massimiliano Fuksas Centro Sviluppo Prodotto, Ferrari Maranello, Modena 2004

  • Menzione d'Onore – Abitare
    Gianfranco Gianfriddo, Luigi Pellegrino Casa unifamiliare Baglio-Fallisi Contrada Piana, Buccheri, Siracusa 2003-2004

    Benedetto Camerana e Giorgio Rosental Villaggio Olimpico Torino 2006 in area ex Mercati Generali Lotto 4 Torino 2003-2005

  • Menzione d'Onore – Cultura e Tempo Libero
    Garofalo Miura Architetti - Francesco Garofalo e Sharon Miura Ampliamento e ristrutturazione dell'edificio della British School at Rome Roma 2003

  • Menzione d'Onore – Spazi e Infrastrutture Pubbliche
    Studio Italo Rota & partners Sistemazione dell'area a mare "Foro Italico" Palermo 2005

    Cino Zucchi Architetti CZA Riqualificazione degli spazi pubblici di via Basso nel quartiere Gratosoglio Milano 2003

  • Menzione d'Onore – Attività Produttive e per il Pubblico
    Canali associati - Guido Canali Uffici SMEG San Girolamo di Guastalla, Reggio Emilia 2004

  • Menzione d'Onore – Educazione
    C+S associati Scuola dell'Infanzia, Covolo di Pederobba, Treviso 2003-2005

  • Menzione d'Onore – Salute e Benessere
    Marco Castelletti Stabilimento balneare sul Lago del Segrino Eupilio, Como 2003-2004

    Guidarini & Salvadeo Centro sociosanitario residenziale per sordociechi Lesmo, Milano 2004

 

I lavori selezionati e vincitori sono esposti in una mostra in Triennale che rimarrà aperta fino al 25 giugno 2006.
www.triennale.it/triennale/sito_html/medaglia_2006/default.html
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