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Concorso Medaglia D'oro dell'Architettura Italiana |
Benedetto Camerana
l'architetto torinese riceve la menzione d'onore
"Abitare" dedicata al miglior progetto abitativo dell'ultimo triennio per il progetto del lotto 4 del Villaggio Olimpico
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Benedetto Camerana, è stato premiato il 24 maggio 2006, con altri architetti di fama nazionale, durante la conferenza stampa che si è tenuta alla Triennale per la presentazione dei vincitori della II edizione del concorso Medaglia D'Oro dell'Architettura Italiana, premio bandito dalla Triennale e dalla Darc (Direzione generale per l'architettura e l'arte contemporanea).
In giuria architetti, critici e professori tra cui Fulvio Irace, Pio Baldi, David Chipperfield, Jean Louis Cohen e Arata Isozaki.
L'architetto torinese, capo-progetto del Villaggio Olimpico si è distinto con l'assegnazione al progetto del
lotto 4 (una delle parti del Villaggio) della menzione d'onore
"Abitare", del premio Medaglia d'Oro dedicata al miglior progetto abitativo dell'ultimo triennio. Il progetto del lotto 4 ha visto la collaborazione di Giorgio Rosental, anche Direttore Lavori, e l'invito a partecipare con il disegno di una
"casa" ognuno agli studi Hilmer & Sattler di Monaco e Ortner & Ortner di Berlino.
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Il progetto del lotto 4 per le residenze degli atleti, costituente il lotto centrale dell'articolato complesso del Villaggio Olimpico, è formato da undici blocchi, d'altezza di sei/sette piani variamente disposti come elementi isolati, secondo un disegno a scacchiera aperta, che valorizza le vedute verso la collina.
Il sistema degli spazi aperti, dei giardini e delle piccole piazze tra di essi connessi, è parte fondamentale di un'architettura urbana molto varia che ambisce a dare ai futuri abitanti buona vivibilità e piacere di abitare.
Gli edifici sono intonacati e vivacemente colorati secondo un innovativo piano colore, sviluppato insieme all'artista berlinese Erich Wiesner per dare identità e varietà al complesso e individualità ad ogni singola architettura, oltre ad innescare positivi effetti psicologici (piacere, vitalità, serenità), che possono contribuire a mitigare alcuni problemi delle periferie urbane.
Gli edifici prevedono appartamenti con tagli molto diversi, che permettono flessibilità abitativa e sociale attraverso la proposta di otto tipi di appartamento variamente disposti nelle diverse architetture.
Un altro valore del progetto è quello del "benessere".
Le case, infatti, sono dotate di serre applicate con doppia funzione: in inverno, a serramenti chiusi, immagazzinare calore e in estate, con gli infissi aperti e schermati da frangisole, aumentare il ricambio d'aria, la ventilazione e il rinfrescamento degli ambienti.
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Le categorie del concorso Medaglia D'oro dell'Architettura Italiana, oltre alle
Menzioni d'Onore relative ad altrettante sezioni del costruire nel territorio (Abitare,
Sport, Attività produttive e per il pubblico,
Cultura e tempo libero, Salute e benessere,
Spazi e infrastrutture pubbliche), prevede il Premio Medaglia d'Oro all'opera per la qualità della progettazione, l'intelligenza ambientale e contestuale, la realizzazione e la capacità d'innovazione tecnologica; il
Premio Speciale all'opera prima, realizzata dal progettista entro il compimento del 40esimo anno d'età; il
Premio Speciale alla committenza, che intende porre l'attenzione sul ruolo fondamentale che la committenza, sia pubblica sia privata, ha nella costruzione di una realizzazione architettonica e nella definizione di una differente qualità dello spazio fisico e sociale.
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Tutti i vincitori:
- Medaglia d'Oro all'Opera
Renzo Piano Building Workshop (RPBW)
High Museum of Art
Village for the Arts, Woodruff Arts Center
Atlanta, Stati Uniti
2003-2005
- Premio Speciale Opera Prima
IaN+ Edificio per laboratori Università degli Studi di Roma Tor Vergata Roma 2003-2004
- Premio Speciale al Restauro
Corvino + Multari e Renato Sarno Grattacielo Pirelli Milano 2003-2005
- Premio Speciale per la Committenza
Ferrari Spa progetto Massimiliano Fuksas Centro Sviluppo Prodotto, Ferrari Maranello, Modena 2004
- Menzione d'Onore – Abitare
Gianfranco Gianfriddo, Luigi Pellegrino
Casa unifamiliare Baglio-Fallisi
Contrada Piana, Buccheri, Siracusa
2003-2004
Benedetto Camerana e Giorgio Rosental
Villaggio Olimpico Torino 2006 in area ex Mercati Generali Lotto 4
Torino
2003-2005
- Menzione d'Onore – Cultura e Tempo Libero
Garofalo Miura Architetti - Francesco Garofalo e Sharon Miura
Ampliamento e ristrutturazione dell'edificio della British School at Rome
Roma
2003
- Menzione d'Onore – Spazi e Infrastrutture Pubbliche
Studio Italo Rota & partners
Sistemazione dell'area a mare "Foro Italico"
Palermo
2005
Cino Zucchi Architetti CZA
Riqualificazione degli spazi pubblici di via Basso nel quartiere Gratosoglio
Milano
2003
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Menzione d'Onore – Attività Produttive e per il Pubblico
Canali associati - Guido Canali
Uffici SMEG
San Girolamo di Guastalla, Reggio Emilia
2004
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Menzione d'Onore – Educazione
C+S associati
Scuola dell'Infanzia,
Covolo di Pederobba, Treviso
2003-2005
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Menzione d'Onore – Salute e Benessere
Marco Castelletti
Stabilimento balneare sul Lago del Segrino
Eupilio, Como
2003-2004
Guidarini & Salvadeo
Centro sociosanitario residenziale per sordociechi
Lesmo, Milano
2004
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I lavori selezionati e vincitori sono esposti in una mostra in Triennale che rimarrà aperta fino
al 25 giugno 2006. |
www.triennale.it/triennale/sito_html/medaglia_2006/default.html |
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