Tra le caratteristiche di Sociopolis, futura espansione residenziale della città di Valencia e ipotesi di integrazione fra agglomerati a torre e orti urbani, spicca l'orientamento a una specifica fascia di cittadini, costituita da giovani con meno di 35 anni, anziani a basso reddito e immigrati, ovvero - come sottolinea tra gli altri l'edizione digitale di Guardian Unlimited (guardian.co.uk) - tutti i soggetti in qualche modo esclusi dal mercato immobiliare.
Il criterio organizzativo del progetto venne presentato nell'ambito della Biennale di Valencia del 2003 come "modello di sviluppo urbano": successivamente l'Autonomia (la Generalitat) Valenciana decise di applicare questa formula, che prevedeva la creazione di insediamenti residenziali dotati di aree verdi, attrezzature e impianti comuni, su una superficie di circa 350.000 mq a sud di Valencia.
Sociopolis comprenderà quasi 3.000 abitazioni, di cui 650 destinate all'affitto: s'innesterà sul tracciato di antiche aziende agricole comprese nella campagna - la "huerta", che circonda Valencia - e, per fornire acqua agli abitanti del quartiere, sfrutterà i canali di irrigazione scavati dai Mori più di 800 anni fa.
Gli edifici residenziali, ideati da un consistente gruppo di architetti e studi internazionali, coordinati da Vicente Guallart, saranno affiancati da spazi per lo sport (campo da calcio, pista per atletica e pattinaggio) e per la socializzazione (centri dedicati ai giovani, laboratori artistici, asilo nido). Inoltre, gli stessi abitanti del quartiere potranno curare gli "orti urbani" ricavati parcellizzando il terreno agricolo compreso nell'area dell'insediamento.
Dal blog AE arquitectura Cd'E BCN (enlacebcn.blogspot.com), apprendiamo che i primi passi nella realizzazione di Sociopolis si sono svolti alla fine del mese scorso, con l'inizio dei lavori fissato per il 23 maggio.
Sociopolis
Progettisti (da sociopolis.net)
SCHAPE ARCHITECTURE. Duncan Lewis
R&SIE ARCHITECTS François Roche
J.M. Lin / The Observer Design Group
EA ARQUITECTOS Lleyda/ de la Peña
MAP ARQUITECTOS. José Luis Mateo
NO.MAD ARQUITECTOS. Eduardo Arroyo
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