Il piano generale porta la firma dello studio cinese Fake Design, diretto da Ai Weiwei, ma i cento alloggi da 1000 mq previsti nella città di Ordos (Mongolia Centrale) verranno affidati ad altrettanti architetti, provenienti da ventisette Paesi e inseriti in una lista definita con la consulenza di Herzog & de Meuron (ordos100.com).
In particolare - come evidenzia bdonline.co.uk - è stato Jacques Herzog a occuparsi della scelta degli studi emergenti da coinvolgere nell'iniziativa, finanziata dalla compagnia Jiang Yuan Water Engineering Ltd.
La maggior parte dei progettisti proviene dall'Europa e dal Nord America, come è possibile verificare consultando l'elenco pubblicato sul sito del progetto Ordos 100, con una buona rappresentanza dell'Asia. Non sono presenti studi italiani.
La realizzazione del nuovo quartiere residenziale, su un sito che misura circa 200 ettari e "consiste per lo più in una distesa di dune di sabbia, popolata da paludi sparse", avverrà in due fasi: la prima interesserà ventotto lotti, mentre la seconda porterà all'edificazione dei rimanenti settantadue. Secondo le previsioni, i lavori dovrebbero concludersi entro la fine di quest'anno.
Ordos 100 - Elenco degli architetti (da ordos100.com)
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