Un unico impianto, al centro di una rete ramificata di tubature, per il condizionamento degli edifici che stanno sorgendo nell'ambito del progetto "Waterfront Toronto": secondo quanto riferisce Canadian Architect (canadianarchitect.com), la riqualificazione della zona costiera nella città canadese si arricchirà di un intervento finalizzato all'efficienza energetica e - in prospettiva - alla progressiva adozione di combustibili alternativi. Se, infatti, inizialmente il DEC (District Energy Centre) verrà alimentato con gas naturale, il progetto terrà conto della possibilità futura di impiegare "fonti di energia... più sostenibili".
Le precedenti esperienze di Steven Holl nel campo dell'architettura ecocompatibile, prima fra tutte il complesso "Linked Hybrid" a Pechino, che, una volta completato, comprenderà "uno dei sistemi di raffreddamento e riscaldamento geotermico più grandi del mondo" (inhabitat.com), hanno influito nella selezione da parte della ex Toronto Waterfront Revitalization Corporation (oggi soltanto Waterfront Toronto), l'ente di gestione creato nel 2001 (waterfrontoronto.ca) per supervisionare l'iniziativa.
Lo studio dell'architetto americano avrà a disposizione 3500 mq per progettare la struttura che conterrà il sistema energetico centralizzato, e per sfruttare "l'opportunità di combinare spazio verde pubblico e infrastruttura sostenibile in un unico, nuovo prototipo urbano" (canadianarchitect.com). I lavori di costruzione del District Energy Centre dovrebbero iniziare quest'anno e concludersi entro i primi mesi del 2010.
Sito ufficiale di Waterfront Toronto
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