Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee del 16 dicembre u.s. la Direttiva 2009/148/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30 novembre 2009 sulla protezione dei lavoratori contro i rischi connessi con un’esposizione all’amianto durante il lavoro
La nuova direttiva nasce dall’esigenza, di chiarezza e razionalizzazione a seguito delle diverse e sostanziali modificazioni subite dalla direttiva 83/477/CEE del Consiglio, del 19 settembre 1983, sulla protezione dei lavoratori contro i rischi connessi con un’esposizione all’amianto
La nuova direttiva ha per oggetto la protezione dei lavoratori contro i rischi che derivano o possono derivare per la loro salute dall’esposizione all’amianto, durante il lavoro, nonché la prevenzione di tali rischi e fissa i valori limite di tale esposizione.
L’amianto è un agente particolarmente pericoloso che può causare malattie gravi e che è presente in numerose situazioni di lavoro e, pertanto, un elevato numero di lavoratori risulta esposto a un potenziale rischio per la salute.
A tal fine sono importati le misure preventive ai fini della protezione della salute dei lavoratori esposti all’amianto.
Altrettanto importante è l’impegno previsto per gli Stati membri in materia di sorveglianza della salute dei lavoratori.
La direttiva lascia impregiudicata la facoltà degli Stati membri di applicare o introdurre disposizioni legislative, regolamentari o amministrative che garantiscono una maggiore protezione dei lavoratori, in particolare per quanto riguarda la sostituzione dell’amianto con prodotti sostitutivi meno pericolosi.