Sono cinque, di cui uno a Bressanone ed uno a Trento e tre in altre regioni italiane, i progetti ad aver ottenuto i CasaClima Awards e tre quelli ai quali la giuria ha assegnato premi di riconoscimento (tutti e tre in Alto Adige).
La cerimonia di consegna è avvenuta nel pomeriggio di oggi, venerdì 6 settembre presso Castel Mareccio a Bolzano alla presenza dell’assessore provinciale Florian Mussner.
Fra i progetti vincitori sono presenti sia nuove costruzioni sia edifici risanati. In comune l´applicazione esemplare dei criteri di efficienza energetica e di sostenibilità richiesti dalle certificazioni di qualità CasaClima.
Per il risanamento attento alla conservazione dell’immagine architettonica e della materia dell’edificio storico, ma soprattutto al comfort termico ed all’efficienza energetica , è stato premiato il progetto di “Casa Oberhuber” a Bressanone che presenta un risanamento in classe CasaClimaB.
Progettato dal famoso architetto Renzo Piano su quello che fu l’insediamento industriale Michelin a Trento, ha ottenuto il CasaClima Award il quartiere “Le Albere”, una costruzione residenziale nuova in classe CasaClimaB. La giuria ha apprezzato l’elevata qualità architettonica a basso consumo energetico del moderno quartiere.
È stato insignito anche il Convitto del Liceo sportivo “Bachmann” di Travisio (UD), una nuova costruzione in classe CasaClima gold, un’opera di edilizia scolastica esemplare.
Insignite con il CasaClima Award anche “Casa Robiglio” a Torino, un edifico storico industriale risanato in classe CasaClima A in abitazione confortevole e moderna, e “Villa di Gioia” a Risceglie (BT), una nuova residenza unifamiliare mediterranea costruita in classe CasaClima Gold + nel rispetto delle regole dell’efficiuenza energetica con scelte progettuali attente alla sostenibilità dei materiali.
Hanno ottenuto il premio di riconosciemento l’Hotel Gitrschberg di Maranza, ClimaHotel, la “Kohlerhaus” di San Candido, CasaClima B, e l’edificio della “Lignoalp” di Bressanone, CasaClima Work&Life.
Erano presenti alla premiazione anche il presidente ed il direttore dell’Agenzia CasaClima, Stefano Fattor e Ulrich Santa, ed il presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini.
L’assessore provinciale Florian Mussner ha spottolineato l’importanza degli interventi di risanamento energetico di singole abitazioni negli anni a venire e la classificazione CasaClima R. Basti pensare, come ha detto, che circa i tre quarti di tutte le abitazioni in Alto Adige sono databili a oltre 25 anni fa e consumano più di tre volte del consumo indicato per la classe CasaClima C.
La giuria era composta dai seguenti esperti: Arch. Dorothea Aichner (Ordine degli Architetti Provincia di Bolzano), Ing. Guglielmo Concer (Ordine Ingegneri Provincia di Bolzano), Arch. Fabio Dandri (Agenzia Per L´Energia del Friuli Venezia Giulia), Arch. Chiara Tonelli (Facoltà di Architettura -Università degli Studi Roma Tre), Ing. Andrea Gasparella (Facoltà di Scienze e Tecnologie-Libera Università di Bolzano) e Dott. Ulrich Klammsteiner (Agenzia CasaClima).
(Fonte: Provincia autonoma di Bolzano)