Aumento del 20% delle volumetrie per villette mono e bifamiliari e del 35% per gli edifici abbattuti e ricostruiti secondo le norme più avanzate, sicurezza abitativa contro il rischio sismico, riqualificazione e cambio di destinazione per capannoni industriali dismessi da destinare ad abitazioni, riqualificazione degli immobili Iacp: sono alcune delle novita’ previste dal ddl della Regione Campania per il Piano Casa.
Il disegno di legge contiene anche norme specifiche in materia di sicurezza rispetto al rischio sismico.
Ogni ampliamento delle volumetrie dovra’ essere accompagnato da un fascicolo dell’edifico, una specie di documento di identita’ che attesti la sicurezza dell’immobile.
Un disegno di legge che la giunta ha approvato il 28 maggio u.s. e che presta grande attenzione all’ambiente e alla conservazione dei terreni agricoli.
Non sara’ infatti possibile costruire su terreni destinati ad altro uso.
La legge e’ a costo zero e mira a far riprendere il ciclo edilizio e a fornire una risposta concreta al disagio abitativo in Campania.
L’assessore Gabriella Cundari ha dichiarato a proposito dell’ approvazione del disegno di legge sul piano casa: “Il Disegno di Legge approvato dalla Giunta Regionale trova i suoi punti di forza nel dare una risposta concreta alla richiesta di abitazione, in particolare tra le giovani coppie e le famiglie più disagiate. Si può intervenire su questo fronte senza occupare nuovo suolo e puntando alla riqualificazione delle aree degradate e della periferia.
Il provvedimento approvato oggi è importante in quanto fornisce una risposta concreta alla riqualificazione delle aree dove sono allocate industrie da tempo dismesse e consente di dare un impulso notevole all’economia legata all’edilizia, anche in termini di occupazione nel settore”.
(Fonte: regione Campania)