Due milioni e 121.300 euro a favore di progetti di risparmio energetico e per l’utilizzo di energie rinnovabili.
Sono stati stanziati dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore allo sviluppo economico, Renzo Guccinelli a favore delle imprese dei distretti industriali e delle aggregazioni di imprese.
Il progetto finanziato al 50% da fondi statali e per il restante 50% dal fondo regionale di rotazione vuole favorire consorzi di imprese, società consortili, raggruppamenti temporanei di imprese, soggetti composti da almeno 3 imprese di piccole e medie dimensioni con sede in Liguria.
“Con l’emissione di questo bando – spiega l’assessore regionale allo sviluppo economico, Renzo Guccinelli – abbiamo voluto allargare le agevolazioni a forme di aggregazione di imprese di tipo nuovo, come il contratto di rete e riconoscere direttamente alla Giunta regionale il coordinamento e il monitoraggio delle attività produttive e industriali attraverso il confronto con le organizzazioni sindacali ed economiche territoriali nelle scelte strategiche che riguardano il territorio. L’obiettivo è quello di finanziare progetti di risparmio energetico e raggiungere considerevoli riduzioni delle emissioni in atmosfera”.
I soggetti interessati potranno presentare domanda a partire dal 15 febbraio 2012.
Le richieste da parte dei soggetti dovranno essere effettuate solo attraverso i bandi on line, messi a disposizione da Filse e dalla Regione Liguria per consentire procedure più veloci e risposte nell’arco di due mesi, evitando sprechi cartacei.
Già dal 1° febbraio 2012 i raggruppamenti interessati potranno accedere alla piattaforma on line per accreditarsi e ottenere tutte le informazioni che, nel giro di una settimana, saranno sul sito della Regione Liguria.
Dopo un iniziale finanziamento di 700.000 euro destinato però alle singole imprese, è la prima volta che la Giunta regionale mette a disposizione ulteriori risorse a beneficio di imprese aggregate, nell’ambito di tutti i settori di attività tra cui la vetroceramica, la cantieristica, la nautica da diporto, le riparazioni navali, il settore meccanico, l’informatica e l’alta tecnologia, l’ardesia, l’agroalimentare.
(Fonte: regione Liguria)