Lombardia – al via al cantiere di Expo
Le ruspe sono entrate in azione, avviando il cantiere che eseguirà i lavori propedeutici per la realizzazione della viabilità, dei sottoservizi e della piastra espositiva dell’Expo 2015.
Dopo aver ripulito l’area e aver messo in sicurezza il cantiere, partiranno le opere di escavazione impegnando, a pieno regime, 2.800 addetti.
È stato il presidente della Regione Lombardia e commissario generale di Expo 2015 Roberto Formigoni a presentare pubblicamente assieme alle maestranze, il cantiere posto al confine settentrionale di Milano, in via Cristina di Belgioioso 165, accanto al centro di meccanizzazione Poste italiane.
Con il presidente era presente l’amministratore delegato di Expo 2015 spa Giuseppe Sala.
EXPO IN ORARIO AL MINUTO SECONDO
“Expo sta rispettando i tempi in maniera perfetta” ha commentato Formigoni dopo essere salito sull’escavatore giallo aver provato a muovere il bilanciere. “Di fronte alle giuste richieste del BIE, avevamo detto che, entro ottobre, avremmo fatto partire la prima fase dei lavori ed eccoci qui, una volta di più, puntuali. Siamo convintissimi di portare a termine la grande e impegnativa avventura di Expo nel perfetto rispetto di tutto il cronoprogramma che, dall’inizio, era stato fatto: intendiamo rispettare gli impegni che ci siamo assunti con il BIE e l’opinione pubblica al minuto secondo”. Sfreccia, dunque, il cronoprogramma del cantiere dell’Expo: lo fa di fronte alla linea dell’Alta velocità Milano-Torino, che perimetra un lato dell’area di lavoro.
1,1 MILIONI MQ DI CANTIERE
Sull’area dell’Expo, che si estende su 1,1 milioni di metri quadrati, saranno realizzati il parcheggio est, gli impianti di distribuzione dell’acqua potabile e opere di paesaggistica e di verde. I lavori sull’area si completeranno nel 2012, eccezione fatta per la sottostazione elettrica di Terna-Fiera, che sarà spostata e ricostruita in una zona limitrofa a Rho entro il mese di luglio del 2013. Dopo lo sfalcio dell’erba questa zona – destinata in passato all’utilizzo agricolo – sarà interessata dai lavori di scavo: i terreni, fino a ieri di proprietà di Belgioiosa srl, sono stati consegnati ad Arexpo spa, la società per azioni a partecipazione pubblica maggioritaria, nata su iniziativa della Giunta regionale lombarda.
UNITÀ DI AZIONE TRA LE ISTITUZIONI
Dopo il successo dell’International Participants Meeting, organizzato da martedì a ieri tra Milano e Cernobbio, “l’avvio del cantiere segna un’altra tappa nell’opera di costruzione di un evento che vogliamo sia splendente, all’insegna della bellezza, della qualità e della partecipazione tra i popoli”. E lo segna all’insegna dell’unità d’intenti e d’azione tra le istituzioni: “Questa settimana ci è servita per dare ai cittadini italiani il segno di una grande compattezza e di una volontà di proseguire insieme. C’è massima intesa tra i vertici delle istituzioni”. Formigoni ha anche aggiunto che, “se nell’intendenza c’è qualche problemino, vale quello che diceva il generale De Gaulle: ‘L’intendenza seguirà’. Tra i vertici c’è la massima sintonia”.
FONDI GARANTITI PER L’ESPOSIZIONE
La sintonia istituzionale vale anche per quanto riguarda le risorse economiche: “Il Governo ha garantito – ha ricordato Formigoni, riferendosi alla presenza del ministro degli Affari esteri Franco Frattini all’International Participants Meeting di Cernobbio – che i fondi ci sono e ci saranno. Fin dal 2008 il Governo ha messo in sicurezza la propria quota annuale in tutti i bilanci, fino al 2015. È lo stesso meccanismo che ha scelto Regione Lombardia, che ha messo in sicurezza la propria quota, anno dopo anno, in tutte le annualità di bilancio”. Formigoni ha ricordato, infine, l’impegno assunto dal ministro Frattini per permettere di superare l’attuale quota del 4 per cento di risorse per il funzionamento della società Expo 2015 spa, fino a raggiungere quella dell’8-10 per cento.
(Fonte: regione Lombardia)
pubblicato in data: 31/10/2011