Nel preconsiglio dei Ministri di ieri 15 aprile è stato licenziato lo schema di decreto legge contenente del pacchetto Piano casa che sarà approvato definitivamente nella prossima riunione del Consiglio dei Ministri e presumibilmente sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale la prossima settimana.
Una delle novità più importanti rispetto alla versione originaria è l’art. 2 che disciplina le misure urgenti in materia antisismica.
È previsto che gli intervento di ampliamento nonché di demolizione e ricostruzione di immobili e gli interventi che comunque riguardino parti strutturali di edifici, non possono essere assentiti né realizzati e per gli stessi non può essere previsto né concesso alcun premio urbanistico sotto alcuna forma ed in particolare come aumento di cubatura, ove il progettista non abbia documentalmente provato il rispetto della vigente normativa antisismica.
La parte più importante del citato articolo 2, è però L’ABOLIZIONE DELLA PROROGA DEL PERIODO TRANSITORIO DELLE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI di cui al DM 14 gennaio 2008.
Ricordiamo che il decreto ministeriale 14 gennaio 2008 approva le nuove norme tecniche per le costruzioni, un testo normativo che raccoglie in forma unitaria le norme che disciplinano la progettazione, l’esecuzione ed il collaudo delle costruzioni al fine di garantire particolari livelli di sicurezza a tutela della pubblica incolumità.
Nel dettaglio il comma 2 dell’art. 2 modifica il comma 1-septies dell’art. 29 del DL 30 dicembre 2008, n. 207 che aveva previsto che le previsioni delle norme tecniche di costruzioni degli edifici pubblici e privati, la cui entrata in vigore era prevista per il 30 giugno 2009, fossero ulteriormente prorogate al 30 giugno 2010.
Di fatto si torna indietro alla previsione originaria, così che le norme tecniche per le costruzioni entreranno in vigore definitivamente ed obbligatoriamente il prossimo 30 giugno 2009.
Inoltre il comma 3 dell’art. 2 abroga il comma 1 bis dell’art. 5 del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5 convertito in legge 9 aprile 2009, n. 33 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 85 dell’11 aprile 2009 che modificava la durata del regime transitorio previsto dal comma 1 dell’art. 20 del DL 248/2007 delle sole norme tecniche relative all’acciaio B450A e B450C, di cui al paragrafo 11.3.2. del decreto del Ministero delle infrastrutture 14 gennaio 2008, recante “Approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni”.
- le Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni DM 14 gennaio 2008, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 29 del 4 febbraio 2008 – Suppl. Ordinario n. 30
- LA NUOVA CIRCOLARE PER LE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZONICircolare Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici 2 Febbraio 2009 n. 617
- NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI DM 14 gennaio 2008Le NUOVE Norme Tecniche per le Costruzioni: i nuovi principi e le indicazioni per progettare, eseguire e collaudare il prodotto costruito in termini di:- criteri generali di sicurezza- azioni da utilizzare nel progetto- caratteristiche dei materiali e dei prodotti- aspetti specifici della sicurezza strutturale delle opere.Il Sommario:- Sicurezza, prestazioni attese- Azioni sulle costruzioni: – opere civili e industriali: sismica, vento neve, temperatura- Costruzioni civili e industriali:- costruzioni di calcestruzzo, acciaio, composte acciaio-calcestruzzo, legno, muratura, altri materiali- Ponti: stradali, ferroviari- Progettazione geotecnica- Progettazione per azioni sismiche- Costruzioni esistenti: classificazione degli interventi, procedure per la valutazione della sicurezza e la redazione dei progetti, materiali, valutazione e progettazione in presenza di azioni sismiche- Collaudo statico: prescrizioni generali e prove di carico- Redazione dei progetti strutturali esecutivi e delle relazioni di calcolo- Materiali e prodotti per uso strutturaleIl CD Rom allegato al volume contiene:- allegato A Pericolosità Sismica- allegato B Tabelle dei parametri che definiscono le azioni sismiche- Legislazione di di riferimento dal 1971 ad oggi
- GUIDA ALLA NUOVA NORMATIVA ANTISISMICASeconda edizione aggiornata con Ordinanza PCM n. 3519/2006 e Indicazioni per costruire in zona sismica ContenutiIntroduzione esplicativaIl testo coordinato e aggiornato dell’Ordinanza PCM 3 maggio 2005 n. 3431 “Ulteriori modifiche ed integrazioni – TUTTE LE MODIFICHE SONO INTEGRATE NEL TESTO E CHIARAMENTE EVIDENZIATE -all’Ordinanza del Presidente del Consiglio n. 3274 del 20 marzo 2003Ordinanza PCM n. 3519 del 28 aprile 2006 “Criteri generali per l’individuazione delle zone sismiche e per la formazione e l’aggiornamento degli elenchi delle medesime zone“DGP Trento n. 1242 del 16 giugno 2006 Approvazione della direttiva recante “Indicazioni in materia di normativa tecnica per le costruzioni in zona sismica”.La classificazione sismica del territorio nazionale