La Giunta regionale della Campania ha stanziato 29,7 mln di fondi europei a favore del Commissariato per l'emergenza rifiuti, per la realizzazione di isole ecologiche e impianti di compostaggio.
Nel caso in oggetto un'impresa ha visto esclusa la propria offerta a causa della omessa indicazione in lettere ed in cifre del prezzo complessivo offerto e della percentuale complessiva di ribasso, in calce alla lista delle categorie di lavorazione.
Le stazioni appaltanti, quando il criterio di aggiudicazione è quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa, precisano nel bando di gara se autorizzano o meno le varianti e menzionano i requisiti minimi che le stesse devono rispettare.
Il Presidente dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, Luigi Giampaolino, del lavoro" ha affrontato due aspetti rilevanti che si pongono nell'elaborazione normativa del Codice dei contratti.
La Giunta regionale della Campania ha approvato una delibera con cui adotta il metodo Green public procurement nelle procedure di acquisto di beni e servizi.
La legge pone, tre le altre,condizioni precise di rispetto dei requisiti di regolarità e legalità del lavoro per accedere a finanziamenti nazionali o comunitari o partecipare a gare d'appalto bandite dalla Regione e dagli enti da essa controllati.
Alcune clausole sono state studiate per tutelare i giovani professionisti e consentire loro l'inserimento in un mercato piuttosto "chiuso" e difficile ad aprirsi alla libera concorrenza.
Il contributo, erogabile soltanto per gli interventi che raggiungono almeno un livello di sostenibilità prefissata, è dipendente dal costo di costruzione dello specifico intervento e può variare da un minimo del 7,50% fino a un massimo del 25%
Le nuove norme estenderanno la tutela ad oltre il 64% del territorio con un +3% rispetto al passato, interessando e contribuendo allo sviluppo del territorio e dei centri storici.
Approvato definitivamente alla Camera nella seduta del 1° agosto u.s. il disegno di legge in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro con delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia
Caserme, terreni, arsenali, poligoni diventeranno oggetto di concessioni di valorizzazione della durata fino a 50 anni, che potranno essere utilizzati per usi socio-assistenziali e culturali, in linea con i fabbisogni di servizi comunali.