La Regione ha deciso di affidare al Politecnico di Torino un’indagine su tutti gli edifici scolastici del Piemonte, più approfondita ed effettuata con strumenti diversi da quelli utilizzati abitualmente. Entro il 31 dicembre 2009 tutti gli edifici scolastici dovranno essere adeguati alla normativa vigente in materia di sicurezza, igiene ed eliminazione delle barriere architettoniche.
“Chiederemo – afferma la presidente Mercedes Bresso – di effettuare vere e proprie radiografie, che consentiranno di avere un quadro molto preciso della situazione, anche di ciò che sta dietro e dentro i muri per prevedere ipotetici danni strutturali a volte non verificabili neppure con l’ordinaria manutenzione che i comuni, peraltro, hanno sempre eseguito. Questo intervento, ovviamente, sarà finanziato dalla Regione. Dal liceo Darwin di Rivoli – puntualizza – non è mai partita nessuna segnalazione sui problemi strutturali del palazzo. Questo probabilmente perché nessuno si era accorto che, dentro ai soffitti, esistessero dei tubi pericolosi, non visibili dall’esterno”.
La presidente aggiunge che “si spera che ai nostri sforzi si unisca quello del Governo. La nostra Regione negli ultimi due anni ha quintuplicato le risorse per l’edilizia scolastica. Sul bilancio di quest’anno abbiamo stanziato 30 milioni di euro, oltre ai fondi previsti dal patto per la sicurezza: 6 milioni della Regione, 6 degli enti locali e 6 dello Stato“.
“Il Governo parla di 300 milioni di euro stanziati per interventi di messa a norma e manutenzione degli edifici scolastici – precisa l’assessore all’Istruzione, Gianna Pentenero – In realtà si tratta di fondi ripartiti per un terzo tra Regione, enti locali e Stato. La Regione infatti partecipa a co-finanziamenti per la messa in sicurezza degli edifici scolastici contribuendo con risorse di gran lunga superiori rispetto a quelle previste dalla normativa nazionale. Alle risorse stanziate ogni anno, vanno poi aggiunti i fondi destinati agli accordi di programma che la Regione sigla con le Province per promuovere e sostenere lo sviluppo del patrimonio edilizio scolastico riguardante le strutture sedi di scuole secondarie di secondo grado. Nell’ultimo decreto per la messa in sicurezza sismica degli edifici scolastici, dei 20 milioni stanziati dal Governo a livello nazionale il Piemonte ha ricevuto 250mila euro, una percentuale talmente esigua da non permettere neanche il completamento di un quarto dei lavori di un singolo edificio scolastico”.
Entro il 31 dicembre 2009 tutti gli edifici scolastici dovranno essere adeguati alla normativa vigente in materia di sicurezza, igiene ed eliminazione delle barriere architettoniche.
“A tale scopo, l’anagrafe dell’edilizia scolastica regionale prevista dalla legge nazionale 23, ad oggi in fase di completamento, consentirà di far conoscere e classificare l’immenso patrimonio di edifici scolastici del Piemonte per poter compiere scelte efficaci e procedere alla messa a norma degli stessi sulla base delle priorità e criteri scientificamente e oggettivamente individuati, grazie alla collaborazione degli enti locali. Ad oggi – continua Pentenero – su 3129 sedi scolastiche, il monitoraggio è stato completato su 2948. Dai primi dati esaminati, risultiamo essere tra le Regioni più virtuose sia in quanto a patrimonio edilizio che a buone pratiche messe in atto”.
GLI EDIFICI SCOLASTICI IN PIEMONTE
Edifici scolastici 3129
Anno di realizzazione
Edifici realizzati prima del 1900 7,51%
Edifici realizzati tra il 1900 e il 1940 16,18%
Edifici realizzati tra il 1940 e il 1974 23,99%
Edifici realizzati tra il 1974 e il 1990 50,58%
Edifici realizzati tra il 1990 e il 2006 1,73%
Edifici che hanno goduto di manutenzione straordinaria negli ultimi 5 anni 73,79%
Agibilità
Certificato di agibilità statica 60%
Certificato di agibilità igienico-sanitaria 89,87%
Scale di sicurezza 74,13%
Porte antipanico 99,47%
Prove di evacuazione 100%
Impianti elettrici a norma 98,4%
Edifici in cui si utilizzano fonti d’illuminazione a basso consumo 59,39%
Edifici in cui si utilizzano fonti d’energia rinnovabile 5,54%
Edifici in cui si utilizzano altre forme di risparmio energetico 45,19%
Scuole a rischio ambientale dichiarato
Rischio idrogeologico 10,37%
Rischio sismico (30 piccoli comuni del pinerolese)
Rischio vulcanico 0,00%
Rischio industriale 0,00%
Altro 0,00%
Edifici in cui sono presenti strutture con radon
Casi certificati 0,00%
Casi sospetti 0,00%
Azioni di bonifica negli ultimi due anni 0,00%
I FINANZIAMENTI DELLA REGIONE
ANNO IMPORTO ANNUALE
2005 7.181.349,59 MIL
2006 18.042.116,85 MIL
2007 8.387.000 MIL
2008 28 MIL
2009 30 MIL + 4 MIL PER ACCORDI CON LE PROVINCE
FONDI SISMICI:
2008 Su 2 mil di euro stanziati a livello nazionale dal governo, il Piemonte ha ricevuto 250 mila euro
(Fonte: regione Piemonte)
- TESTO UNICO PER LA SICUREZZA
DLgs 9 aprile 2008, n. 81 - LA NUOVA VALUTAZIONE DEI RISCHI NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
Secondo il DLgs 81/2008 - RSPP – I NUOVI REQUISITI – Secondo il DLgs 81/2008
Requisiti professionali del Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione - NUOVO CODICE DELLA SICUREZZA IN EDILIZIA E SUI LUOGHI DI LAVORO
VI edizione - Eliminazione Barriere architettoniche
Progettare per un’utenza ampliata.
Seconda edizione aggiornata ed ampliata - Le barriere architettoniche
- Prezzario Recupero, Ristrutturazione, Manutenzione:
Opere provvisionaliScaviDemolizioniRimozioni e TrasportiMalte e calcestruzziTariffe trasporto merci in conto terziSolaiOpere murarie e di sottofondoIntonaciRilievo fotogrammetricoOpere di consolidamento staticoOpere di protezione termica ed acusticaImpermeabilizzazioni e risanamenti, Tetti ed opere da lattonierePavimenti, rivestimenti ed opere in pietraControsoffitti e pareti divisorieOpere da pittoreOpere in vetrocementoCanne fumarie e tubi di scaricoOpere metallicheOpere in legno e pvcOpere in vetroStrade residenziali e pavimentazioni esterneFognature acquedotti ed espurghiOpere di giardinaggioImpianti sportiviOpere di sicurezza - Prezzario Nuove costruzioni:
Tutti i prezzi del mercato delle costruzioni nazionale e tutti i costi di manodopera, noli orari e macchine e strumentazioni, materiali, opere compiute e sicurezza relativamente a:-Scavi trasporti e demolizioni-Opere provvisionali e di sicurezza-Pali e trivellazioni-Conglomerati cementizi, ferro per c.a.-Solai-Opere in vetrocemento-Malte-Massetti, sottofondi, vespai, drenaggi-Opere murarie-Condotti e canne fumarie-Opere di protezione termica e acustica-Tetti e manti di copertura-Opere da lattoniere e fognatizie-Impermeabilizzazioni-Pavimenti-Opere in pietra da taglio-Rivestimenti-Intonaci-Controsoffitti e pareti divisorie-Serramenti in legno e PVC-Opere in ferro-Opere in vetro-Opere da pittore-Opere stradali e pavimentazioni esterne-Opere di giardinaggio-Espurghi-Edilizia industrializzata-Assistenze murarie-Impianti sportivi-Rilievo foto, aerofotogrammetrico e prove di laboratorio-Facciate continue e facciate ventilate-Soluzioni tecnologiche - GUIDA ALLA NUOVA NORMATIVA ANTISISMICA
Seconda edizione aggiornata con Ordinanza PCM n. 3519/2006 e Indicazioni per costruire in zona sismica - Nuove norme tecniche per le costruzioni
- Codice Edilizia e Urbanistica