Regione Lombardia – Riapertura dei termini per la concessione di contributi alle strutture alberghiere e ricettive
Pubblicato sul BURL del 18 giugno 2007, il decreto n.6309 del 12 giugno 2007 con il quale sono stati riaperti i termini per la presentazione delle domande sulla Misura 1.3-Docup Ob2 2000-2006, finalizzata al sostegno alla ristrutturazione, all’ampliamento, all’ammodernamento e al miglioramento di strutture alberghiere e ricettive.
Il decreto dispone la riapertura dei termini di presentazione delle domande sul 3° bando a decorrere dal 15 giugno 2007 e fino al 31 luglio 2007.
La misura si propone di qualificare, potenziare e diversificare
l’offerta turistico-ricettiva prioritariamente in relazione a programmi
integrati di sviluppo territoriale mirati alla maggior fruizione
turistica d’area.
La misura interverrà sostenendo programmi finalizzati alla ristrutturazione, all’ampliamento, all’ammodernamento ed al miglioramento di strutture alberghiere ed extralberghiere,
alla riqualificazione di servizi complementari a supporto ed
integrazione delle attività ricettive, di crescita del livello
qualitativo tramite il ricorso alle tecnologie di rete, l’elevazione
degli standard, l’introduzione di processi di certificazione di qualità
ambientale.
Si privilegerà il recupero ed il riuso del patrimonio immobiliare esistente nonché la realizzazione di interventi orientati a seguire una logica di sostenibilità ambientale ed al superamento delle barriere architettoniche.
Nei casi di rilevata insufficienza di offerta ricettiva gli interventi potranno riguardare anche nuove costruzioni.
Il bando è articolato in due sottomisure:
A) Sottomisura A): "Iniziative di importanza minore"
La sottomisura finanzia
progetti per la realizzazione di opere finalizzate, per tutte le
tipologie di intervento sottoindicate, alla riqualificazione ed
all’ammodernamento del patrimonio immobiliare esistente.
Ciò al fine di ottenere il miglioramento dell’offerta ricettiva, anche
attraverso l’ottenimento della certificazione ambientale, l’adeguamento
delle strutture esistenti alle esigenze dei portatori di handicap e
delle famiglie.
Non è ammessa la costruzione di nuove strutture.
Costo minimo del progetto 50.000,00 euro
B) Sottomisura B): "Iniziative complesse"
La sottomisura finanzia progetti per la realizzazione di opere
finalizzate, per tutte le tipologie di intervento sottoindicate, alla
ricostruzione, ampliamento, adattamento, completamento, ammodernamento,
nonché costruzione di immobili e spazi.
La sottomisura mira a finanziare, altresì iniziative volte a favorire
l’adozione del marchio di qualità e di certificazione ambientale.
Costo minimo del progetto 100.000,00 euro.
CHI PUÒ PARTECIPARE
Possono presentare domanda le Piccole e medie imprese iscritte nel
registro delle imprese, in quanto soggetti proprietari dei beni oggetto
degli interventi o gestori dei beni stessi, previa autorizzazione ad
eseguire i lavori da parte dei proprietari e consenso all’apposizione
del vincolo da parte degli stessi.
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria del presente bando è pari ad Euro 1.800.000,00 così ripartita:
– Sottomisura A € 900.000,00
– Sottomisura B € 900.000,00
La dotazione finanziaria potrà essere integrata in
previsione di eventuali dotazioni aggiuntive e verrà destinata anche al
finanziamento di interventi localizzati nelle aree a sostegno
transitorio .
In sede di approvazione delle graduatorie, eventuali risorse non
utilizzabili su di una sottomisura per insufficienza di richieste di
contributo potranno essere utilizzate, se necessario, per il
finanziamento dei progetti ritenuti ammissibili a valere sull’altra
sottomisura.
TIPOLOGIE DI INTERVENTI AMMISSIBILI
I progetti devono essere riferiti a:
a) immobili da destinare ad uso ricettivo, (alberghi,
motel, villaggi-albergo, meublè o garnì, residenze
turistico-alberghiere, campeggi, villaggi turistici, rifugi alpini ed
escursionistici, centri vacanze per ragazzi);
b) centri congressi, centri polivalenti, sale e strutture congressuali;
c) strutture ed infrastrutture complementari direttamente
connesse a strutture turistiche/ricettive che ne costituiscono
integrazione e qualificazione. Le stesse, di norma, sono ubicate
all’interno delle aree di pertinenza della struttura di cui
costituiscono complemento e sono gestite in forma unitaria con essa
(es. piscine, campi da tennis, area a verde, parcheggi, zona fitness,
compresi i centri benessere);
d) iniziative relative all’acquisto e istallazione di attrezzature per servizi centralizzati o di nuove tecnologie.
Si fa riferimento a tutti i mezzi tecnologici innovativi atti al
miglioramento del servizio offerto dalle strutture ricettive di
appartenenza, nonché a migliorie da apportare ad impianti ed
infrastrutture complementari sussidiarie alle attività ricettive locali
(es. sistemi informatici, impianti di telecomunicazione, cucine
industriali);
e) adeguamenti strutturali finalizzati all’acquisizione della certificazione ambientale
da parte della struttura ricettiva (marchio europeo di qualità
ecologica Ecolabel, registrazione EMAS, certificazione ISO 14001)".
SPESE AMMISSIBILI
Per entrambe le sottomisure A) e B), le singole voci di spesa dovranno essere finalizzate al raggiungimento degli obiettivi specifici indicati nel progetto e dovranno riguardare:
- opere edili- murarie ed impiantistica;
- progettazione e direzione lavori, studi di valutazione di impatto ambientale, collaudi di legge: nella misura massima del 10% del costo previsto per i lavori di cui al punto precedente e riguardanti opere edili – murarie ed impiantistiche;
- acquisto e istallazione di attrezzature informatiche ed arredi fissi se compresi nell’ambito di un progetto complessivo di riqualificazione e se funzionali allo sviluppo del progetto stesso;
- acquisto di aree, purchè direttamente collegate alle opere da realizzare, nel limite del 10% del costo di acquisto e comunque per un importo non superiore al 10% del costo totale ammissibile del progetto;
- acquisto immobili se funzionali all’intervento e per un importo non superiore al 50% del costo totale ammissibile del progetto;
- spese per consulenze qualificate e specialistiche finalizzate alla realizzazione della certificazione ambientale.
SCADENZA
Le domande possono essere presentate dal giorno 15 giugno 2007 al 31- luglio 2007 esclusivamente per via telematica.
A CHI RIVOLGERSI
Giuditta Muzzi – D.G. Industria, PMI e Cooperazione
U.O. Attrattività agli investimenti – Via Taramelli, 20, 20124 Milano
tel.02/67656251 – fax 02/67656294
Bando
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Decreto
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pubblicato in data: 04/07/2007
barriere architettoniche, certificazione ambientale, ecolabel, EMAS, Regione Lombardia, ristrutturazione, strutture ricettive