Regione Puglia – Approvato il Documento programmatico del nuovo Piano paesaggistico territoriale
Approvato dalla Giunta regionale il Documento programmatico del nuovo Piano paesaggistico territoriale adeguato al Codice Urbani e coerente con i principi della Convenzione europea del paesaggio.
Il Documento è stato elaborato dal prof. Alberto Magnaghi, coordinatore scientifico del nuovo Piano, assieme all’Assessorato all’Assetto del Territorio ed è stato discusso con l’autorevole comitato scientifico insediato nel maggio scorso.
Il Piano si candida a divenire strumento per comprendere il patrimonio identitariodella regione, per definire regole d’uso e di trasformazione volte a garantirne la riproduzione, per definire condizioni normative e progettuali per la costruzione di "valore aggiunto" territoriale come base fondativa di uno sviluppo durevole e autosostenibile.
La sfida lanciata dal nuovo Piano è ambiziosa: passare dalla visione del Piano paesaggistico vigente (il PUTT/P), teso a ‘difendere’ singole aree di eccellenza dallo sviluppo, a una visione che considera i paesaggi dell’intero territorio regionale come risorse per lo sviluppo.
"Ma – sottolinea l’Assessore Barbanente – la politica non può limitarsi a proporre visioni. Deve preoccuparsi anche di come tradurle in realtà. A tal fine il Documento programmatico ritiene essenziale lo sviluppo di una "coscienza del luogo", ossia la consapevolezza sociale del valore patrimoniale dei beni comuni territoriali da parte degli abitanti e dei produttori del paesaggio attraverso processi partecipativi accompagnati da iniziative, eventi e progetti sperimentali che facciano "capire dal vivo" come si può valorizzare il patrimonio territoriale coniugando identità di lunga durata e innovazione di breve periodo, paesaggio ed economia, valore di esistenza e valore d’uso in forme durevoli e sostenibili".
E’ questa la via maestra per costruire non solo un Piano condiviso ma anche una cultura della trasformazione del territorio in cui istituzioni, abitanti, professionisti, imprese, ossia coloro i quali determinano la trasformazione, si preoccupino degli effetti delle loro azioni sulla qualità del paesaggio e, quindi, per far scaturire la bellezza dei luoghi non in singoli casi eccezionali ma dalla edificazione ordinaria del territorio.
15/05/2007 – REGIONE PUGLIA – NUOVO PIANO PAESAGGISTICO: INTERVENTI ED ATTIVITÀ DI REALIZZAZIONE
pubblicato in data: 21/11/2007
codice urbani, piano paesaggistico, piano paesaggistico territoriale, Regione Puglia