Ritardati pagamenti: allarme ance per il mancato recepimento
Il parere approvato recentemente dalla Commissione Bilancio della Camera con il quale viene chiesto lo stralcio della Direttiva sui ritardati pagamenti dall’articolato del DDL comunitaria per il 2011 e si rinvia il recepimento del testo europeo desta forte preoccupazione da parte dell’Associazione Nazionale dei Costruttori Edili (Ance).
“Con questa decisione, lo Stato rinuncia a pagare le imprese per non provocare un impatto negativo sulla finanza pubblica. In altre parole, per non fare fallire lo Stato si fanno fallire le imprese”, commenta il Presidente dell’Ance, Paolo Buzzetti.
“Contemporaneamente”, continua il Presidente degli imprenditori edili, “ci viene proposto il recepimento della Direttiva, con le conseguenti pesanti sanzioni, per i contratti tra le imprese”.
Tutto ciò mentre assistiamo, come dimostrano i dati dell’Ance, ad un forte peggioramento del fenomeno dei ritardi nei pagamenti della PA che ha assunto dimensioni particolarmente gravi nel settore delle costruzioni: le imprese edili aspettano mediamente più di 8 mesi per essere pagate e le punte di ritardo raggiungono ormai i 24 mesi.
“Appare necessario, quindi, recepire al piu’ presto la direttiva sui ritardati pagamenti e assicurare, nel rispetto del dettato comunitario, che la tempistica dell’applicazione della Direttiva sia la stessa per la Pubblica Amministrazione che per le imprese” conclude Buzzetti.
(Fonte: ANCE)
pubblicato in data: 31/10/2011