Scale per sottotetto: nuova norma UNI

Il sottotetto è il vano che si trova tra il soffitto dell’appartamento dell’ultimo piano e il tetto dell’edificio. Sfruttare questo spazio come deposito di oggetti o materiali può risultare di grande utilità, a patto che lo si possa raggiungere in sicurezza. Bandite dunque le scale “improvvisate” e poco stabili.

La nuova edizione della norma UNI EN 14975 “Scale per sottotetto – Requisiti, marcatura e prove” – che sostituisce la precedente del 2007 – specifica i termini e le definizioni, i requisiti di prodotto e i metodi di prova per la costruzione e le prestazioni delle scale per sottotetto.

I requisiti riportati nella norma relativi alle scale per sottotetti si basano su un carico massimo totale di 150 kg.

Questi prodotti sono progettati per essere utilizzati da una sola persona per volta.

Le prove devono seguire l’ordine riportato nella norma e devono essere effettuate a una temperatura stabilita.

Tra le prove alle quali devono essere sottoposte le scale per sottotetto, solo per citarne alcune, ci sono la prova di carico statico, la prova di fatica, quella di torsione dei pioli e del gradino, del corrimano, la prova di fermata (per le scale scorrevoli), la prova anti-scivolamento, ecc..

La scala deve riportare la marcatura in modo chiaro e durevole nel tempo, che deve riportare tra le informazioni il nome del fabbricante o del distributore e il numero e la data di pubblicazione della norma in oggetto.

Devono, infine, essere fornite chiare istruzioni per l’uso per consentire un sicuro assemblaggio, adattamento e uso del prodotto.
A livello nazionale la UNI EN 14975 è stata recepita dalla Commissione Sicurezza dell’UNI.

(Fonte: UNI)