Approvato al Senato il dl 194/2009 (conversione del decreto "Milleproroghe") che rinvia al 1 gennaio 2011 l'obbligo per i Comuni di inserire nei propri regolamenti edilizi l'utilizzo di fonti rinnovabili per tutti i nuovi edifici.
La norma introdotta con la Finanziaria 2008 attraverso la modifica del DPR 380/2001 (Testo Unico dell'Edilizia) disciplina i regolamenti edilizi dei comuni affinché sia previsto, ai fini del rilascio del permesso di costruire relativa ai nuovi edifici, l'installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili per un minimo di 1 kW per ogni unità abitativa esclusi quei casi in cui sia dimostrata l'incompatibilità tecnica relaizzativa.
Per i fabbricati industriali, di estensione superficiale superiore a 100 metri quadrati, la produzione di energia minima da fonti rinnovabili è di 5 kW.
Approfondimenti:
DL n.194/2009 "Proroga di termini previsti da disposizioni legislative"
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