Il concetto di sviluppo sostenibile è strettamente legato al tempo: si può parlare di sostenibilità solo quando lo sviluppo garantisce di soddisfare i bisogni attuali, senza compromettere il benessere delle generazioni future. Impegno nel campo della sostenibilità vuol dire quindi rispettare presente e futuro, alla ricerca del delicato equilibrio tra produttività e tutela.
Florim, azienda italiana produttrice di superfici ceramiche per l’architettura, ha fatto un grande passo avanti in questo percorso e nell’impegno per una concreta sostenibilità, ottenendo lo scorso dicembre la certificazione B Corp.
Cos’è la certificazione B Corp
Le B Corp sono una comunità globale di aziende diverse per storia, settore e dimensione, che scelgono volontariamente e formalmente di impegnarsi a produrre benefici verso i dipendenti, la comunità in cui operano, l’ambiente e tutti gli stakeholder, mentre raggiungono i propri risultati di profitto.
Per ottenere la certificazione è necessario misurarsi con gli standard Benefit Impact Assessment – BIA, riconosciuti in tutto il mondo come i più autorevoli per valutare la creazione di valore sociale, ambientale ed economico. Si comprende dunque quanto il traguardo ottenuto da Florim sia notevole, considerando soprattutto che l’azienda opera in un settore ad alta intensità di utilizzo di energia e risorse.
Guarda il video “Essere sostenibili è una scelta quotidiana”
L’azienda con quasi sessant’anni di storia, ha alle spalle un percorso lungo e coerente, che ha contributo a raggiungere questo obiettivo. Florim ha infatti scelto lo status giuridico di Società Benefit nel marzo 2020: si tratta di una forma di società a scopo di lucro, con un elevato livello di trasparenza e una mission chiara: impegnarsi a produrre non solo profitto per gli azionisti, ma anche un reale impatto positivo sul territorio nei confronti dell’ambiente e del sociale.
Il presidente di Florim Claudio Lucchese sottolinea questa scelta: “Per noi il passaggio a Società Benefit non è stato altro che la formalizzazione di un indirizzo intrapreso da molti anni. La presenza nella strategia aziendale, di azioni volte a migliorare l’impatto ambientale e dare sostegno ai dipendenti e al territorio, fa parte del nostro modo di fare impresa da quando il concetto di “sostenibilità” non era ancora così diffuso”.
Parole che trovano riscontro in dati e numeri:
- 45 milioni di euro investiti da Florim in azioni e tecnologie green a partire dal 2012;
- 45.000 mq di pannelli fotovoltaici;
- il 100% di riciclo delle acque reflue, dei rifiuti e degli scarti crudi della produzione;
- pubblicazione del bilancio di sostenibilità dal 2008.
E infine, in tema di responsabilità sociale, Florim ha creato importanti partnership con l’Ospedale di Sassuolo e la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia – a sostegno della salute e dell’arte – e promuove attività di supporto ai giovani e alla comunità grazie alla Fondazione Ing. Giovanni Lucchese.
L’arte in Florim | “Il Cavallo” di Mimmo Paladino sul fronte di ingresso dell’azienda, visibile dalla strada
Florim ha conseguito lo status di B Corp, ottenendo 98,1 punti per Florim Italia e 90,9 comprendendo la consociata americana, superando ampiamente il punteggio minimo richiesto di 80 punti. Questo punteggio indica la capacità di creare profitto in modo socialmente responsabile, restituendo effettivo valore alla collettività.
Florim Ceramiche
via del Canaletto, 24, 41042
Fiorano Modenese MO
www.florim.com