Le sedie Herman Miller: l’ergonomia incontra l’eleganza

sedute da ufficio performanti
l’ergonomia incontra l’eleganza con Herman Miller

Herman Miller, ergonomia con stile

Herman Miller: l’uomo d’affari che nel 1923 acquistò con il genero la Michigan Star Forniture Company e che la fece diventare da subito sinonimo di modernità e comodità. L’azienda, leader nel settore ergonomico, collabora da sempre con i designer più famosi al mondo ed è da sempre all’avanguardia nel creare prodotti in cui l’ergonomia si sposa con uno stile sofisticato e ricercato.

Le sedie ergonomiche sono necessarie per evitare che stando seduti per ore, che sia per lavoro o per studio, si assumano posizioni scorrette che fanno irrigidire la schiena, infiammare i muscoli e mettere la colonna vertebrale sotto stress.

Se si vogliono evitare mal di schiena e dolori vari, è fondamentale la scelta di una buona sedia ergonomica, che sostenga la zona lombare e che allinei correttamente la colonna vertebrale. Le sedie Herman Miller sono una garanzia di ergonomia, comodità e qualità.

Ogni pezzo della collezione di questo celebre brand ha delle caratteristiche che lo rendono unico e tutti possono trovare la sedia adatta alle proprie esigenze e ai propri gusti: l’ergonomia incontra l’eleganza con Herman Miller. Nella scelta e nell’acquisto di una sedia Herman Miller, è importante affidarsi solo a rivenditori ufficiali autorizzati.

Sedie direzionali Herman Miller

Aeron chair

La seduta Aeron è una vera e propria icona del design e al tempo stesso un ottimo esempio di ergonomia. È stata la prima sedia da ufficio in cui la gommapiuma e il tessuto dello schienale e del sedile sono stati eliminati, andandoli a sostituire con una membrana sospesa in Pellicle.

Aeron è stata progettata in modo che sia completamente adattabile ai movimenti di chi la usa. L’utente, infatti, la può inclinare facilmente grazie a un meccanismo brevettato che rende questa sedia totalmente adattabile ai movimenti dei punti di appoggio del corpo, ossia le anche, le caviglie e le ginocchia. Inoltre, il peso della persona seduta viene distribuito in modo uniforme su tutta la sedia, in questo modo si riduce la pressione e l’accumulo di calore. A completare quest’opera estremamente funzionale, c’è l’accattivamente design reso unico dalla trasparenza della sospensione e dalla forma sinuosa.

Embody chair

Embody è uno dei migliori esempi di fusione tra ergonomia e design sofisticato. Perfetta per chi passa molto tempo seduto davanti al computer, grazie alle dimensioni ridotte dello schienale le braccia acquisiscono una maggiore possibilità di movimento. Questa sedia è caratterizzata da un supporto pixelato che conferisce a chi si siede una sensazione quasi di galleggiamento.

Questa tecnologia rende schienale e seduta completamente adattabile ai movimenti del corpo e facendo sì che il peso sia distribuito alla perfezione, diminuendo il senso di rigidità muscolare e articolare e migliorando la pressione sanguigna.

Sedie ufficio operative Herman Miller

Sayl chair

Per definire Sayl bastano tre parole: ergonomia, supporto ed elasticità. Guardando questa seduta, il primo elemento che cattura l’attenzione è senza dubbio lo schienale dal design 3D Intelligent, chiaramente ispirato a un ponte sospeso.

La mancanza del telaio consente ogni tipo di movimento all’utente. Al tempo stesso, lo schienale, formato da un reticolo di fili di differenti misure e gradi di elasticità, permette un ottimo sostegno nei punti di transizione della colonna vertebrale (nella zona lombare e del torace).

Questo grazie alla grande Y posteriore che fa da supporto allo schienale. Il sedile è schiumato con iniezioni a freddo, garantendo comodità ed ergonomia. Il comfort della seduta è amplificato dalla mancanza di bordi rigidi, che sono invece svasati. Nonostante l’utilizzo minimalista dei materiali, questa sedia può sostenere fino ai 159kg.

Mirra 2 chair

Mirra 2 è l’evoluzione del progetto originario, con migliorie che la rendono una sedia particolarmente adatta ai movimenti. Ha uno stile elegante e un design snello ed essenziale, ma è un prodotto dalle altissime prestazioni, dato che segue ogni tipo di movimento del corpo da quando ci si siede.

La struttura ad anello rende questa seduta molto flessibile e fluida, consentendo all’utente di torcersi, di spostarsi di lato e di sporgersi, senza perdere l’equilibrio. Inoltre, grazie al meccanismo reattivo Butterfly Back viene garantito il corretto allineamento del corpo.

Keyn four-star chair

Lo schienale sagomato di questa sedia si adatta perfettamente alla colonna vertebrale, rendendo questa seduta molto comoda, adatta alle lunghe riunioni per non perdere la concentrazione.

Quando ci si muove la sedia si conforma istantaneamente alla persona, facendo reclinare lo schienale fino a 10 gradi e spostando la seduta. Il design, essenziale dato che Keyn four-star è composta solo da quattro elementi, è raffinato e attraente.

Celle chair

Celle è una sedia progettata per durare nel tempo e dedicata a coloro che devono stare seduti per molte ore. Il suo design forte, tecnologico ma al tempo stesso sofisticato, è caratterizzato da uno schienale composto da cellule polimeriche diverse tra loro.

Questi cuscinetti cellulari, insieme agli anelli che li collegano tra loro, rendono la superficie dello schienale perfettamente adattabile alla colonna vertebrale, garantendo anche una buona traspirazione. Inoltre, grazie al supporto sacrale si impedisce all’utente di scivolare sulla sedia in posizioni scorrette.

Setu chair

Sedia dal design elegante, grazie ai suoi braccioli a nastro e al sedile dalla linea che richiama chiaramente la forma della spina dorsale. Il suo stile minimalista è molto moderno e versatile a differenti contesti e occasioni.

Setu è molto confortevole e flessibile, si adatta benissimo ai movimenti del corpo e, grazie a due diversi tipi di polipropilene, sostiene efficacemente il peso dell’utente anche in posizione reclinata.