La maggior parte degli hotel sul territorio italiano sono, ancora oggi, strutture estremamente energivore, e richiedono quindi consumi e costi elevati di gestione. Investire in soluzioni ad alta efficienza energetica per questo settore sta diventando una priorità nazionale e un terreno di indagine privilegiato per gli architetti.
Nel caso del Mountain Design Hotel EdenSelva, il primo hotel in Val Gardena ad aver ottenuto il certificato CasaClima in Classe A nella categoria ClimaHotel, nel quadro di un intervento di ampliamento e riqualificazione dell’albergo esistente, si è intervenuti sul sistema del riscaldamento con un doppio impianto realizzato da Viessmann.
L’intervento, progettato dagli architetti Paolo de Martin e Sarah Gasparotto, dimostra come sia possibile migliorare l’efficienza energetica di un hotel partendo dal sistema di riscaldamento e raggiungere livelli prestazionali anche molto elevati in un progetto di recupero di elevata qualità architettonica.
Mountain Design Hotel EdenSelva
Le forme e i materiali del territorio in un edificio certificato ClimaHotel
Situato a Selva di Val Gardena, in provincia di Bolzano, il complesso è il risultato di un concorso di idee a inviti vinto dagli architetti Paolo de Martin e Sarah Gasparotto, per il recupero di un complesso alberghiero che riprendesse le specificità locali e si sviluppasse secondo i principi energetici del protocollo ClimaHotel.
Anche se inserito in un contesto fortemente urbanizzato, il nuovo edificio si rivolge al paesaggio naturale circostante, proponendo un linguaggio di forme e colori tipiche del territorio e generando relazioni spaziali e visive con alcuni degli elementi di maggiore interesse turistico come il torrente Rio Gardena e la pista da sci.
Riprendendo la verticalità dei boschi di larici tipici del territorio, i progettisti hanno elaborato un sistema di facciata formato da listelli in micro-lamellare d’abete di kerto, una scansione irregolare che punta verso il cielo, modulando le viste e la luce negli spazi.
Questo sistema di rivestimento verticale si sviluppa lungo i tre piani occupati dalle camere inglobando i pieni e i vuoti dei balconi e allargandosi in cima in corrispondenza dello sbalzo conclusivo.
La forma complessiva diventa così definita da due livelli compositivi, il piano terra in muratura con i servizi comuni e i tre piani delle stanze definiti da una completa costruzione in legno con tecnologia xlam.
Nel piano interrato invece, oltre al garage e ai locali tecnici, si ambienta un’ampia zona Wellness collegata direttamente all’area esterna attrezzata verso il Rio Gardena e una vasca idromassaggio in prossimità delle piste da sci.
Come migliorare l’efficienza energetica di un hotel
Il progetto è stato realizzato sulla base del protocollo tipo di ClimaHotel Agenzia CasaClima che richiede una struttura a basso impatto ambientale complessivo, ad alta efficienza energetica e con uso prevalente di materiali naturali.
Per arrivare a questo risultato i progettisti hanno lavorato sull’involucro, che è stato certificato in classe A – Gold Nature (CasaClima), sui pacchetti isolanti e sulla scelta di materiali a basso impatto ambientale.
Per quanto riguarda il riscaldamento si è privilegiato un sistema a basso consumo energetico realizzato da Viessmann con un doppio impianto con caldaia a condensazione a gas metano e una macchina di microcogenerazione di produzione termica ed elettrica.
Il doppio impianto di riscaldamento Viessmann a basso consumo energetico
Cogeneratore Vitobloc 200 + Caldaie a gas a condensazione Vitocrossal da 142 kW
In particolare, l’impianto principale è un cogeneratore Vitobloc 200 di Viessmann che produce energia termica ed elettrica in modo autonomo e contemporaneo, indipendentemente da fornitori pubblici.
Questo permette di massimizzare l’utilizzo dell’impianto in termini di funzionamento sia per il riscaldamento degli ambienti sia per la produzione di acqua calda sanitaria e tecnica per le aree wellness.
Completa poi l’impianto di riscaldamento dell’hotel, nei momenti di massima richiesta energetica, una caldaia a gas a condensazione Vitocrossal da 142 kW.
La tecnica della condensazione è considerata una scelta molto efficiente perché riesce a recuperare quasi completamente il calore contenuto nei gas di scarico e a trasformarlo in ulteriore energia termica.
SCHEDA PROGETTO
Progetto architettonico
Paolo de Martin e Sarah Gasparotto
Progettista termotecnico
Marchesini Ing. Massimiliano (Bologna)
Impianto di riscaldamento
cogeneratore per la produzione di energia elettrica e termica
caldaia a gas a condensazione di supporto
prodotti Viessmann
Cogeneratore Vitobloc,
Caldaie a gas a condensazione Vitocrossal
Installatore
Hofer Group