Ponte termico: meglio il cappotto o il taglio termico?

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isolamento termico giunto Schöck
L’elemento portante per l’isolamento termico
I giunti Isokorb® di Schöck per il corretto taglio termico

La risoluzione del ponte termico è un problema con cui i progettisti devono fare i conti molto spesso.

Per abbatterlo è meglio optare per il cappotto o per il taglio termico?
Quali sono le differenze tra l’una e l’altra soluzione?

COME SI RISOLVE IL PONTE TERMICO?

La risoluzione del ponte termico rappresenta un passaggio fondamentale in fase di progettazione, in quanto da esso può derivare la buona o cattiva prestazione energetica di un edificio. Si concentrano sull’argomento anche delle normative specifiche, che sono volte a migliorare le performance isolanti e a ridurre il dispendio energetico degli immobili (normativa nazionale UNI/TS 11300 dell’ottobre 2014 e legislazione sulla prestazione energetica globale 90-13).

Nella maggior parte dei casi ci si trova di fronte a un bivio: taglio termico o cappotto isolante?
Quale delle due soluzioni è più conveniente dal punto di vista dell’efficienza, dell’economia e della durevolezza nel lungo periodo?

Il modo più rapido e semplice per capire su cosa orientarsi è confrontare le due opzioni, comprendendo quale tra capotto e taglio termico sia più adeguata allo scopo.

taglio-termico-giunto-Schock.01Taglio termico | Posa tra la soletta a sbalzo e il pavimento interno del giunto  ISOKORB® di Schöck

CAPPOTTO E TAGLIO TERMICO A CONFRONTO

Posizione nell’edificio

La prima, evidente differenza tra cappotto e taglio termico risiede nella loro posizione nella struttura dell’edificio. Nel cappotto, infatti, l’isolante viene applicato sulla parete esterna e riveste completamente l’involucro. Il taglio termico, invece, richiede il posizionamento di giunti isolanti tra soletta a sbalzo e pavimento dell’abitazione.

Durabilità

Facendo parte della struttura, i giunti usati nel taglio termico sono più durevoli nel tempo rispetto all’isolante del cappotto, che risente dell’esposizione agli agenti atmosferici e necessita una maggiore manutenzione. Questa operazione potrebbe essere richiesta in seguito a scollamenti, rigonfiamenti e distacchi dello strato isolante dalle murature. La durabilità del cappotto è molto influenzata, fra l’altro, anche dalla modalità di applicazione e dall’esposizione della parete su cui viene applicato.

Posa in opera

La posa in opera del cappotto è abbastanza semplice, purché sia eseguita da personale esperto e qualificato. L’impresa esecutrice, molto spesso, non è la stessa che si occupa della realizzazione del cappotto e, questo, comporta un evidente aumento dei costi.

Il taglio termico, invece, può essere messo in opera dalla stessa impresa costruttrice seguendo delle semplici istruzioni, in quanto i singoli giunti termici sono realizzati in modo tale da poter essere affiancati facilmente e ancorati l’uno all’altro prima del getto di calcestruzzo. Si adatteranno perfettamente alle caratteristiche del progetto e senza ricorso a strumentazione particolare.

Staticità ed esteticità

I giunti sono molto vantaggiosi anche per una questione statica, oltre che per l’aspetto estetico. Questi, infatti, assicurano maggiore stabilità e non influiscono sull’esteriorità dell’edificio, lasciando i professionisti liberi di progettare senza alcun vincolo. Il cappotto, al contrario, può intaccare l’estetica dell’edificio e richiede un rivestimento completo dei dispositivi isolanti per rendere il prospetto di più piacevole fattura.

I calcoli necessari

Di fondamentale importanza è anche il peso che le soluzioni hanno sulla progettazione.

Sono necessari, infatti, appositi calcoli che devono essere svolti con accuratezza dal progettista per evitare danni dovuti a umidità e muffe. Aumenta, pertanto, la responsabilità del professionista che deve rispondere di eventuali difetti legati alle scelte fatte.

Per questo motivo Schöck offre un’assistenza di qualità al progettista, oltre a fornire la documentazione necessaria, è in grado di supportarlo per tutto l’iter progettuale, così da ottenere una maggiore garanzia dei risultati in termini di isolamento termico e temperature superficiali nella costruzione.

I VANTAGGI E GLI SVANTAGGI ECONOMICI TRA LE DUE SOLUZIONI

A conclusione delle considerazioni fatte sul cappotto isolante e sul taglio termico, si può dire che la prima è più conveniente dal punto di vista economico, almeno in fase iniziale.

Si porta dietro, tuttavia, un bagaglio di costi indiretti o legati alla manutenzione che, invece, non sono previsti nel caso del taglio termico. Quest’ultimo è, infatti, più vantaggioso se si considera il lungo periodo, perché ha performance più elevate, minore necessità di manutenzione e minore impatto sulla struttura, a tutti i livelli.

Dettaglio costruttivo balcone con cappotto termico

foto ©Schöck

Nella soluzione del cappotto termico i balconi (e gli altri elementi sporgenti) vengono completamente rivestiti su tutti i lati. In tal modo anche il balcone stesso verrà “riscaldato”, causando un maggior consumo di energia per il riscaldamento. L’efficienza dell’isolamento sarà così inevitabilmente compromessa.

Dettaglio costruttivo balcone con taglio termico

foto ©Schöck

Taglio termico: Isokorb® è un elemento isolante e al tempo stesso assolve funzione strutturale. Il giunto permette il proseguimento uniforme ed omogeneo dell’isolamento della parete esterna, riducendo in tal modo al minimo il ponte termico. Il balcone non viene “riscaldato” e il calore resta all’interno della stanza, garantendo così la massima efficienza energetica.

I giunti isolanti di Schöck per tagli termici, qualità certificata

Schöck produce giunti isolanti ISOKORB® per tagli termici estremamente efficienti, realizzati con materiali tecnologicamente avanzati e riconosciuti come prodotti leader nel settore.

L’azienda, infatti, opera sul campo da oltre 50 anni e realizza elementi certificati a livello nazionale e internazionale. Il giunto isolante di Schöck, infatti, è stato dichiarato staticamente sicuro e affidabile dal Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Lo stesso ente gli ha attribuito la certificazione di idoneità tecnica all’impiego (CIT).

Anche il Politecnico di Milano si è interessato al giunto Isokorb®, analizzandolo per poi confermare l’idoneità all’uso in zone dal rischio sismico medio-alto. I giunti Schöck, inoltre, vantano l’assistenza di un team di consulenti costantemente a disposizione dei clienti, prima, durante e dopo l’installazione.

SCHÖCK ITALIA GMBH S.R.L.
Piazzetta della Mostra 2 | 39100 Bolzano

T. +39 0473 055 173 |

Email info-it@schoeck.com| Web: www.schoeck.com/it/home/

 

  • Schöck Italia srl, è un’azienda del Gruppo Schöck che oggi conta 650 dipendenti e che si occupa dello sviluppo, della produzione e della commercializzazione, in 14 paesi del mondo, di sistemi costruttivi per l’isolamento termico e acustico (anticalpestio) e di tecniche di armatura.

    Il prodotto principale è Schöck Isokorb®, un elemento di raccordo tra solette a sbalzo e il solaio interno dell’edificio che permette il perfetto taglio termico di balconi, gronde e di tutte le parti a sbalzo delle facciate.

     

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