Aree verdi e per lo sport, piste ciclabili e pedonali, palestre a cielo aperto, foreste del mare e alberi-fontana ispirati a Gianni Rodari: così Benedetta Tagliabue – Miralles Tagliabue EMBT ha immaginato il nuovo Parco del Mare di Rimini, il grande progetto di riqualificazione del lungomare che ha già trasformato 7 km di costa.
Esempio concreto di un sistema di rigenerazione urbana complesso, il waterfront cambia volto in risposta alle mutate esigenze di cittadinanza e turisti: libero dalle auto e funzionale allo sport e al tempo libero con attività dedicate a tutte le età; un nuovo luogo dove anche la scelta della pavimentazione ha rappresentato uno step importante per la riqualificazione complessiva.
IPM Italia è stata selezionata come partner consulenziale e tecnico del progetto e ha posato la soluzione IPM GeoDrena®, un sistema specifico per pavimentazioni continue in esterno: drenante, stabile, resistente al cloro e di facile manutenzione (la pulizia si esegue con acqua a pressione, senza detergenti), è adatto a percorsi pedonali, ciclabili e carrabili.
Le fasi del progetto
5.000 m² la superficie complessiva dei primi due primi lotti completati a fine estate con IPM GeoDrena®, il sistema di pavimentazione continua e drenante che si integra con il territorio e gli elementi di arredo urbano del progetto.
L’azienda è intervenuta prima collaborando con l’Amministrazione Comunale e lo studio di progettazione Benedetta Tagliabue – Miralles Tagliabue EMBT, poi con CBR e Impresa Mattei Srl, le due imprese edili affidatarie del cantiere, nell’individuazione della tipologia di pavimentazione, nella sua configurazione, nella preparazione e nella posa.
Un percorso completo di cui parla Andrea Penati, Amministratore Delegato e Direttore Tecnico dell’azienda. “Siamo stati coinvolti sin dagli esordi nel progetto di riqualificazione del lungomare di Rimini, a partire dalla definizione del sistema di pavimentazione per esterno più adatto. Dalla stratigrafia del terreno alla scelta dei giunti, degli spessori e degli inerti; dalla definizione della capacità di rispettare estetica e geometrie del disegno architettonico alla definizione delle caratteristiche prestazionali: abbiamo valutato e analizzato ogni dettaglio prima di arrivare alla scelta del pavimento drenante per esterni più adatto per i lotti da riqualificare, secondo il nostro abituale percorso di consulenza”.
Per il lungomare sono stati miscelati sabbia del Ticino e quarzi in diverse granulometrie che hanno permesso la realizzazione delle diverse campiture previste per il sardoncino, elemento decorativo e simbolico di Rimini. Le squadre certificate IPM Italia hanno garantito la perfetta rispondenza tra capitolato e risultato finale e i giusti tempi di cantiere. Completati a fine estate 2021 i primi due tratti, l’opera pubblica prevede il proseguimento dell’intervento nei prossimi mesi.
Scopri il progetto del Parco del Mare di Rimini in video
IPM GeoDrena® e le potenzialità di un pavimento drenante
Per i primi due lotti di progetto, il lungomare Tintori (da viale Antonio Beccadelli a Piazzale Kennedy) e il Lungomare Spadazzi, tra Rivazzurra e Miramare, è stato scelto il sistema di rivestimento IPM GeoDrena® specifico per pavimentazioni continue in esterno.
Ultra drenante (2.700 litri/m2/minuto) e traspirante, IPM GeoDrena® è una pavimentazione per esterni continua composta da graniglie e inerti naturali miscelati in cantiere con un legante eco-compatibile formulato dall’azienda a zero emissioni VOC. Il materiale drenante di cui si compone permette all’acqua di defluire attraverso la sua struttura porosa, eliminando il fenomeno del ruscellamento e i ristagni d’acqua ed evitando che la superficie risulti scivolosa. La struttura aperta permette il naturale ricircolo dell’aria che garantisce un basso accumulo di calore sulla superficie rispetto ai più tradizionali rivestimenti per esterni.
La varietà dei componenti (marmo, quarzo, porfido, serpentino e granito) permette alla superficie di integrarsi in qualunque ambiente e la versatilità della soluzione asseconda qualsiasi disegno architettonico.
I 40 anni di IPM Italia
IPM Italia è un’impresa a conduzione familiare caratterizzata da passione e determinazione, che in 40 anni ha saputo proporsi come player di rilievo nel settore delle pavimentazioni in resina continue per indoor, in graniglia naturale per outdoor e prodotti per stabilizzare il terreno e controllare le polveri.
“Affiancarci ai clienti significa trovare soluzioni specifiche, personalizzate in termini di performance, materiali e soluzioni specifiche, e di risposta alle esigenze progettuali e di budget. Abbiamo uno staff dedicato che parte dalla consulenza per poi studiare, inventare e testare i materiali. Così, lavoriamo su prodotti esistenti e “storici”, per migliorarli in termini di prestazioni e di emissioni, e su pavimentazioni nuove e innovative, spesso pionieristiche ma che sanno rispondere alle richieste del mercato e alle esigenze specifiche” conclude Andrea Penati.
Innovazione e sostenibilità gli asset strategici che l’hanno accompagnata negli anni fino IPM Italia Forest, un progetto nato nel 2021 in collaborazione con la piattaforma Treedom che, entro il 2025, vedrà la piantumazione di 1.500 alberi tra Kenya, Camerun e Tanzania. Sulla pagina del sito IPM Italia dedicata alla Responsabilità Sociale sarà disponibile una mappa, aggiornata in tempo reale, attraverso cui seguire e monitorare l’andamento della foresta.
Caratterizzata da flessibilità operativa, interlocutori preparati e proprie squadre di posatori certificate, l’azienda si pone anche come incubatore di ricerca tecnologica attenta alla sostenibilità del prodotto quanto del processo produttivo.
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IPM Italia
Produzione e posa di pavimentazioni in resina
per indoor e rivestimenti drenanti per outdoor
via delle Industrie 23, 20884 – Sulbiate (MB)
www.ipmitalia.it