Nel 2009 è stata inaugurata la nuova chiesa di San Miniato Basso dedicata alla Trasfigurazione di Cristo, che va ad aggiungersi a quella esistente risalente al 1783 e ormai troppo piccola per contenere tutti …
Chiesa di San Miniato Basso: la struttura
La nuova chiesa di San Miniato Basso dedicata alla Trasfigurazione di Cristo è stata inaugurata nel 2009, si unisce a quella del 1783 che però si è rivelata oggi troppo piccola per contenere tutti i fedeli ed i visitatori. La nuova chiesa di San Miniato Basso dedicata alla Trasfigurazione di Cristo, si sviluppa con forma ellittica attorno all’altare, punto focale, collocato sotto il grande lucernario, l’idea è quella di rappresentare un abbraccio di Dio verso i fedeli. Ci sono infatti i banchi (400 posti a sedere) disposti a semicerchio e la copertura con travi in legno lamellare utilizzati e predisposti proprio per rappresentare questo effetto. Il lucernario è formato da un anello in acciaio ricoperto da una struttura in vetro sporgente verso l’esterno del tetto, proprio su di esso convergono le travi che perimetralmente scaricano sui setti curvi in cemento armato rivestiti in facciata con pietre provenienti da Betlemme.
Il progetto della nuova chiesa dedicata alla Trasfigurazione di Cristo
La geometria della copertura è asimmetrica ed inusuale, nonché articolata poiché non è un’ ellisse regolare con punti focali centrali. Perciò la progettazione esecutiva della struttura in legno lamellare, l’elaborazione grafica ed il calcolo statico hanno richiesto molto tempo ed attenzione. In tutte queste fasi si è creata una struttura tridimensionale per comprendere meglio quali sarebbero state le difficoltà e le aree critiche create da questa spazialità asimmetrica di tale progetto architettonico.
Aspetti organizzativi del cantiere e fasi di montaggio
Nel montaggio si è dovuto tenere conto di tutti questi elementi, infatti si è inizialmente predisposto il lucernario metallico grazie ad un ponteggio provvisorio, successivamente piazzate tutte le travi principali a raggiera e le altre orditure secondarie trasversali in legno lamellare, e solo poi si è tolto il ponteggio di appoggio provvisorio. Tutto questo perché è una struttura spingente che funziona staticamente e correttamente solo quando tutti gli elementi sono posizionati. Gli arredi si presentano di tonalità chiara e l’orditura della copertura in legno lamellare ha una finitura di colore bianco, mentre la luce proveniente dal lucernario e dalle vetrate di facciata creano un’atmosfera interna luminosa ed accogliente.
Luogo: San Miniato Basso (PI)
Anno: 2008-2009
Committente: Parrocchia dei SS. Stefano e Martino
Progetto architettonico: Studio Gronchi & Lensi, S. Croce sull’Arno (PI)
Costruzioni in legno (prog. esecutivo, produzione, montaggio): Holzbau Spa (Gruppo Rubner) – Bressanone (BZ)
Project Manager Holzbau Spa: Ing. G. Brentari
Progetto statico/costruttivo Holzbau Spa: Ing. G. Brentari / H. Verginer
www.holzbau.com