«Un edificio senza luce naturale non è un edificio».
Queste le parole dell’architetto olandese Maurice Nio dello studio NIO architecten di Rotterdam, progettista dell’ampliamento del Centro per l’Arte contemporanea Luigi Pecci di Prato.
La luce naturale in un museo di arte contemporanea è un ritorno al futuro. Fin dagli albori infatti le opere d’arte venivano esposte all’aperto perché la luce naturale mostrava i veri colori e ne esaltava le forme creando giochi di ombre e profondità. Uno dei principali obiettivi di questo progetto è stato quello di garantire che anche in un contesto contemporaneo le opere fossero perfettamente illuminate naturalmente.
L’ampliamento realizzato si compone di un nuovo volume dal carattere forte che abbraccia il corpo originario – progettato da Italo Gamberini – raddoppiando l’area espositiva e creando un nuovo ingresso ben riconoscibile, mettendo l’edificio in maggiore rapporto con la città.
Luce naturale diffusa per l’arte contemporanea con Infinity Motion
Il progetto illuminotecnico dello studio Kino Workshop, diretto dall’architetto Bernardo D’Ippolito, si è impegnato per concretizzare la visione dell’architetto Nio, valutando però che i lucernari convenzionali non erano all’altezza della situazione, perché la luce solare sarebbe stata concentrata, creando una macchia di luce che si sposta in funzione dell’altezza solare, con conseguente abbagliamento e disconfort visivo.
Per questo il light designer D’Ippolito ha optato per il sistema Solatube® – distribuito in Italia da Infinity Motion srl – che consente un’illuminazione omogenea tramite la luce naturale diffusa, senza alterare lo spettro cromatico della luce naturale stessa.
La combinazione con questo tipo di illuminazione e il bianco, tonalità che domina gli interni, creano un ambiente cristallino, avvolgente e solare; una metafora perfetta dall’animo generativo per uno spazio che si apre ad accogliere la contemporaneità con una propensione al futuro.
Le caratteristiche tecniche di Solatube® che permettono di illuminare naturalmente le opere
Nell’ampliamento del Museo Pecci sono stati utilizzati 78 Solatube DS 290 (Ø del condotto
350 mm) che con la loro tecnologia assicurano una luce naturale priva di raggi UV e che filtrano gran parte dei raggi infrarossi, evitando di creare danni alle opere d’arte esposte e bloccando all’esterno gran parte l’energia radiante e il calore, senza alterare lo spettro della luce naturale .
Si è scelto di installare un impianto di illuminazione domotico che integra i sistemi di illuminazione naturale ed artificiale in modo elettrico; Solatube® è stato inoltre dotato di daylight dimmer, un apparecchio di apertura e chiusura che consente di regolare la quantità del flusso di luce.
Infinity Motion distributore esclusivo per l’Italia SOLATUBE, il tubo solare porta la luce naturale in qualsiasi ambiente (residenziale, uffici, industriali, commerciali) poco illuminato o privo di finestre.
via dei Lavoratori Autobianchi n. 1
20832 Desio (MB)
Tel: +39 0362 99 20 18
web www.infinitymotion.com
