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Dal 1° luglio 2020 è possibile usufruire del bonus fiscale per la riqualificazione energetica e sismica degli edifici più elevato di sempre: il Superbonus 110%.
Il Decreto Legge n.34, il cosiddetto Decreto Rilancio, convertito in legge il 17 luglio (Legge 17 luglio 2020, n. 77), ha modificato e per certi versi rivoluzionato la disciplina delle detrazioni fiscali, introducendo il supercredito di imposta del 110% per interventi di isolamento dell’involucro edilizio, installazione di generatori a condensazione o pompa di calore oppure per lavori di prevenzione antisismica.
Superbonus 110%: quali le regole di base
La detrazione del 110% delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 sarà possibile sia per gli interventi di riqualificazione energetica che rientrano nell’Ecobonus (art.14 Dl 63/2013 convertito dalla legge 90/2013) che per quelli di miglioramento sismico che rientrano nel Sismabonus (art. 16 Dl 63/2013).
I lavori di riqualificazione detraibili dovranno interessare i condomini o gli edifici unifamiliari o ancora gli Istituti autonomi case popolari (IACP), le Cooperative abitative, le Organizzazioni non lucrative di utilità sociale, di volontariato e di promozione sociale e le Associazioni e società sportive dilettantistiche.
Nell’ambito delle spese per riqualificazione energetica il Superbonus 110% classifica i lavori ammessi in due gruppi:
- interventi trainanti, vincolanti per l’ottenimento del bonus 110%
- interventi trainati, che accedono al Superbonus 110% se eseguiti congiuntamente ai primi e se già riconosciuti per l’Ecobonus.
Tutti questi interventi devono rispettare i requisiti minimi previsti dalla legge 90/2013 e devono assicurare il miglioramento di almeno 2 classi energetiche da dimostrare con l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) in forma asseverata.
Superbonus 110%: gli interventi trainanti
Gli interventi ‘trainanti’ necessari per accedere al bonus 110% sono:
- isolamento delle strutture opache verticali, orizzontali e inclinate per almeno il 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio.
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati a condensazione con efficienza pari ad almeno la classe A, impianti a pompe di calore (anche ibride o geotermiche), anche abbinate a fotovoltaico, impianti di microgenerazione, a collettori solari o con teleriscaldamento
- interventi sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e con accesso autonomo dall’esterno per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con caldaia a condensazione (efficienza almeno in classe A), pompa di calore, anche abbinata a fotovoltaico, microcogeneratori, impianti a collettori solari, biomasse o teleriscaldamento.
TERMOLOG e TRAVILOG sono i software per il Superbonus 110% con cui progettare gli interventi di efficientamento energetico e di riqualificazione antisismica sfruttando gli incentivi fiscali del Decreto Rilancio e sono costantemente aggiornati a ogni sviluppo normativo.
Per orientarsi tra le possibili soluzioni di riqualificazione, consulta la GUIDA GRAFICA INTERATTIVA dei lavori ammessi prodotta da Logical Soft.