Come una coppia di squali che affiora in superficie e si rituffa in mare, l’inedito involucro dei nuovi
hangar del Cantiere Rossini – nell’area portuale di Pesaro – sorprende e affascina lo sguardo con la sua
dinamicità e armonia. La sfida è stata imponente, come le superfici e i volumi realizzati, tali da poter
accogliere in contemporanea fino a 2 yacht di 55 metri o realizzare piattaforme di atterraggio per gli
elicotteri.
Con la sua forma dinamica e sinuosa, realizzata in legno lamellare dall’azienda Xlam Dolomiti – e un
rivestimento esclusivo in alluminio PREFA, studiato e creato su misura, – il grande edificio si integra
perfettamente nell’ambiente circostante, quasi sospeso fra cielo e mare.
Un progetto che nasce dalla passione
Il nuovo volto del nuovo Cantiere Rossini nasce dal lavoro di un team di professionisti altamente qualificati. Il progetto della struttura è stato affidato allo studio 24U srl di Padova, mentre il progetto esecutivo e la realizzazione del rivestimento sono stati curati con autentica passione dal lattoniere Jürgen Niederfriniger, titolare dell’azienda Nieder di Sondrio, specializzata nella lavorazione tecnica e creativa dei metalli per progetti speciali.
Per questo complesso progetto Niederfriniger si è avvalso della collaborazione del laboratorio di ricerca del Politecnico di Milano, INDEXLAB, esperto nella progettazione algoritmica e fabbricazione digitale. Il calcolo algoritmico applicato alla geometria della struttura ha consentito di ottimizzare e fasciare perfettamente la superficie a doppia curvatura dell’involucro ricorrendo alla realizzazione di una particolare piegatura dei nastri di alluminio, per creare un pattern di forma triangolare che va a caratterizzare il rivestimento. La particolare piega diagonale crea un originale motivo triangolare, assecondando la doppia curvatura, in modo continuo, senza interruzioni.
Ispirandosi alle pinne dorsali triangolari e alla singolare caratteristica a solchi rialzati delle squame degli squali, Jürgen ha battezzato questo design appunto con il nome di “squalo”.
Precisione industriale, cura artigianale
Per rivestire gli 8.200 m2 di superficie dell’involucro sono stati impiegati oltre 5.700 pannelli, tagliati a laser e lavorati uno ad uno, rendendoli tutti diversi. Il nastro in alluminio Prefalz di PREFA, scelto nei colori blu piccione e bianco Prefa, è stato tagliato in azienda per essere adattato ai macchinari per la lavorazione in cantiere e consegnato su pallet. Ciascuno di essi, durante il primo passaggio di lavorazione è stato dotato di un numero progressivo per avere un riferimento importante per la posa in opera ed essere montati nell’ordine giusto. Il trasporto a Pesaro è avvenuto in tranche diverse, secondo l’ordine cronologico.
Facilmente lavorabile e versatile: il rivestimento su misura
I pannelli in alluminio, ottenuti dal taglio del nastro Prefalz sono arrivati dunque in cantiere già tagliati a misura e predisposti per la lavorazione finale da eseguire in loco: il metallo prefabbricato è stato lavorato con aggraffatrici, piegatrici preparandole per il montaggio con abilità artigianale. Non potendo tracciare, per un edificio di tale dimensione e forma, le linee guida di montaggio mediante modinatura, si è provveduto a proiettare con raggio laser i punti fissi individuati sul modello digitale, contrassegnandoli mediante etichette. Nel corso della lavorazione le tolleranze generate nella costruzione della struttura in legno sono state compensate mediante speciali graffette di trattenuta e piccoli aggiustamenti dei pannelli.
È sorprendente come i pannelli, la cui forma è stata calcolata mediante formulazioni matematiche, aderiscano alla struttura e combacino perfettamente tra loro a formare una superficie omogenea e avvolgente.
Inoltre il colore Blu piccione in tonalità lucida della verniciatura, richiama il colore del mare e rispecchia quello del cielo, mentre gli inserimenti nel colore bianco Prefa, creano deliziosi dettagli che sembrano riflessi e spruzzi d’acqua sulla pelle del flessuoso involucro.
“Non ci capita tutti i giorni di eseguire progetti di questa tipologia e dimensione, ma sono la ricompensa per tutti gli sforzi instancabili che facciamo per essere sempre un passo avanti rispetto allo stato dell’arte”, ci racconta Jürgen, che ci spiega così la sua filosofia. “Cerchiamo il dialogo con architetti e designer, investiamo nello sviluppo di nuovi metodi così come nella formazione dei nostri collaboratori. Nessun progetto è troppo piccolo per noi. Ogni dettaglio viene attentamente ponderato, ottimizzato ed eseguito alla perfezione. Non importa se si tratta di una casa unifamiliare o di icone architettoniche come in questo caso.”
Resistente a tutte le condizioni climatiche: la scelta di PREFA
Le elevate prestazioni richieste al rivestimento, in termini di resistenza alle intemperie, alla forza del vento, alla salsedine e ai raggi UV hanno da subito orientato la scelta di Niederfriniger sull’alluminio PREFA: un materiale versatile, robusto, facilmente lavorabile e estremamente leggero, in grado di rispondere efficacemente alle sfide tecniche poste dal progetto.
L’alluminio rappresenta, infatti, una scelta assolutamente vincente quando si tratta di rivestire l’involucro di un edificio in prossimità dell’acqua e, in particolare, vicino al mare. Perché anche in questo ambiente, caratterizzato da forti sollecitazioni, non solo l’alluminio PREFA resiste a tutte le condizioni atmosferiche, ma è anche resistente all’acqua salata, alla salsedine e non arrugginisce. Tutto questo grazie alle particolari leghe di alluminio usate nella fabbricazione dei prodotti PREFA (EN AW 5005 (AlMg1(B)) – EN AW 3005 (AlMn1Mg0.5) – EN AW 6060 T55 (AlMgSi) – EN AW 3004 (AlMn1Mg1)). Le leghe di questi gruppi presentano un’elevata resistenza e, secondo la classificazione dell’Istituto tedesco di normalizzazione DIN, hanno una resistenza alla corrosione di tipo 1 nei confronti degli agenti atmosferici e dell’acqua di mare.
Inoltre, il nastro in alluminio Prefalz, grazie al sistema della doppia aggraffatura, permette di realizzare un involucro a perfetta tenuta contro le infiltrazioni d’acqua. Inoltre i sistemi di rivestimento PREFA offrono la garanzia quarantennale sui materiali contro ruggine, corrosione e rottura e per i colori PREFA P.10 anche sulla verniciatura. Questa tipologia di colorazione, realizzata con tecnologia Coil Coating, si caratterizza per la sua elegante opacità e l’elevata resistenza ai raggi UV ed alle sollecitazioni degli agenti atmosferici.
Il nastro Prefalz è disponibile in 19 colori standard, ordinabile con superficie liscia o goffrata.