Come piccoli puntini su una carta si illuminano in questi giorni le strade di molte città europee. I Festival delle Luci sono spesso l’occasione per i comuni di riflettere sulla valorizzazione urbana e la promozione del territorio, ma alcune realtà in particolare, grazie alla loro sensibilità verso la qualità e il valore artistico, hanno reso queste manifestazione delle occasioni concrete di avvicinamento del pubblico all’arte contemporanea.
Attraverso concorsi e selezioni internazionali alcune città hanno potuto raccogliere una vera e propria collezione di opere d’arte di light design da esporre ai cittadini in un periodo di tempo limitato, trasformando il tessuto urbano in un museo d’arte contemporaneo a cielo aperto.
Tante le novità e le sorprese tra i festival europei di quest’anno
- Amsterdam con il Light Festival 2017 riflette sul tema “Esistenziale”
La creatività di artisti, designer e architetti illuminerà le vie della città a partire dal 30 novembre. Tra le installazioni più attese di quest’anno la Thinline dell’artista cinese Ai Weiwei. - Lione mette in mostra 46 installazioni
Su un perimetro circoscritto e blindato per ragioni di sicurezza prenderà il via il prossimo 7 dicembre la Fête des Lumières. Gli edifici, le piazze e i fiumi saranno lo sfondo di inedite animazioni luminose. - Torino festeggia i vent’anni di Luci d’Artista
Per celebrare il suo anniversario la manifestazione si arricchisce di un’installazione sul grattacielo Intesa San Paolo e si espande, toccando anche zone più periferiche della città.
Non stupisce l’interessamento delle municipalità al tema del light design come strumento per la valorizzazione del territorio, il rapporto che si instaura tra luce, arte e città stimola la partecipazione dei cittadini, migliorando il valore economico degli spazi urbani e accrescendone la condivisione sociale.
L’utilizzo della luce infatti permette di percepire in modo nuovo gli edifici, trasformandoli in strutture aperte e riconfigurabili, un modo per legare la città ai propri abitanti, raggiungendo una qualità urbana condivisa.
Amsterdam Light Festival 2017
30 novembre 2017 – 21 gennaio 2018
Il centro di Amsterdam sta per essere nuovamente illuminato dalla creatività di artisti, designer e architetti. Il prossimo 30 novembre infatti inaugurerà la sesta edizione di uno dei più grandi festival di luci d’autore d’Europa.
La manifestazione veste ogni anno la capitale olandese di atmosfere diverse, selezionando le installazioni attraverso una open call internazionale. In questa edizione hanno risposto alla chiamata più di 1800 artisti provenienti da 45 paesi del mondo.
Le 35 opere selezionate per questa sesta edizione, si ispirano al tema “Esistenziale”, agli artisti è stato chiesto infatti di riflettere sulla condizione dell’uomo moderno, circondato da incertezza e ansia, stimolando il visitatore a pensare a ciò che unisce o ciò che divide e il ruolo della luce in questo.
Tra i grandi nomi che hanno raccolto la sfida spicca quello di Ai Weiwei, la sua installazione dal titolo Thinline vuole stimolare il visitatore sul tema del confine, si tratta infatti di una linea luminosa di 6.5 chilometri che attraversa un canale e quindi simbolicamente che divide in due la città.
Come consuetudine l’evento organizza due esposizioni, una via acqua, la WATER EXHIBITION, un impressionante percorso luminoso sui canali, visitabile in autonomia o grazie ai boat tours offerti dalle compagnie locali. In questa sezione di trovano le opere di Rona Lee e Studio Balmond dall’Inghilterra e dal Kosovo Driton Selmani, Bagus Pandega dall’Indonesia; gli Stati Uniti sono rappresentati da Lauren Ewing and Ben Zamora, il Belgio da ACTLD e la Germania da Koert Vermeulen e Claudia Reh. Sono inoltre numerosi i contributi degli artisti olandesi come Lambert Kamps, Floriaan Ganzevoort, Viktor Engbers, Paul Vendel & Sandra de Wolf, Claes Meijer, Lynne Leegte, Lighting Design Academy, Vouw, HOH Architecten e Gerard Slokker & Ludy Feyen.
ILLUMINADE invece è un percorso che si sviluppa sulla terra ferma e per la prima volta quest’anno tutte le opere saranno raccolte nel palazzo della Marineterrein. Tra le istallazioni: dai Paesi Bassi Peter Vink, Vinny Jones, Helmut Dick, Lidy Six, AlexP, Nick Verstand e Sjoerd Ter Borg, Bas Peeters, Verena Hall, Hanna Betsema e Amsterdam Creative Industries Nework, dal Giappone ci sono Takeo Sugamata e Yasuhiro Chida. Offrono contributi anche l’italiano ATI Suffix, i canadesi Reanne Niceforo e Phil Sutherland, i tedeschi Moritz Waldemeyer e Liubov Moskvina e gli iraniani Shima Jahani, Zoha Khaniki e Sina Hasanlou.
Water exposition, lungo i canali di Amsterdam
30 novembre 2017 – 21 gennaio 2018 | ore 17.00 – 23.00
Land exposition, Marineterrein Amsterdam
14 dicembre 2017 – 7 gennaio 2018 | ore 17.00 – 22.00 (notte di capodanno ore 17.00 – 20.00)
https://amsterdamlightfestival.com/en
Amsterdam Light Festival 2015
Amsterdam Light Festival 2015
Fête des Lumières de Lyon
7 – 8 – 9 – 10 dicembre 2017
Quattro notti incantate dove l’innovazione tecnologica e l’immaginazione degli artisti alimentano la fantasia dei partecipanti in un’esperienza tra il sogno e la tradizione popolare.
Istituita nel 1989, la festa delle luci di Lione rappresenta uno dei punti di riferimento europeo per questo genere di manifestazione, un evento capace di ospitare nella città milioni di visitatori.
La magia avrà inizio il 7 dicembre ed è stato da poco svelato il programma delle istallazioni. La città verrà illuminata secondo sei temi principali: Les grandes épopées, Les histoires d’architecture, L’ambiance naturelle, L’impression contemporaine, Place aux curiosités e L’art du détournement.
I sei universi saranno rappresentati da 46 installazioni che si disporranno, per ragioni di sicurezza, su un perimetro ridotto a Presqu’île, il Vieux Lyon e la Colline de Fourvière.
Alcune istallazione sono realizzate attraverso oggetti luminosi, come Promenons-nous in Place Bellecour il gigantesco e coloratissimo giardino alla francese realizzato dall’artista TILT, altre sono le classiche proiezioni luminose che hanno reso celebre il festival, come Enoha fait son cinéma di Nathanaelle Picot in Place des Terreaux, dove i grandi film della storia del cinema sono proiettati sulle facciate storiche degli edifici e poi ci saranno le coinvolgenti scenografie luminose, come quella dell’artista Jean-Luc Hervé che coinvolgerà la Colline de Fourvière dal titolo Time for light, elementi luminosi che in una corsa contro il tempo abbracciano tutto il contesto circostante.
Nel centro di Lione, nelle zone di Presqu’île, il Vieux Lyon e la Colline de Fourvière.
7-8-9 dicembre 2017 | ore 20.00 – 24.00
10 dicembre 2017 | ore 19.00 – 23.00
www.fetedeslumieres.lyon.fr
Time for light | Colline de Fourvière | © Jean-Luc Hervé
Enoha fait son cinéma | Place des Terreaux | © Nathanaelle Picot
Luci d’artista Torino 2017
27 ottobre 2017 – 18 gennaio 2018
Vent’anni sono passati e le strade di Torino continuano a tingersi delle atmosfere dell’inverno grazie alle Luci d’Artista. In una città che in questi anni ha cercato di emergere come punto di riferimento per il mondo dell’arte contemporanea, l’appuntamento con Luci d’Artista rappresenta una tappa importante.
L’iniziativa nasce nel 1997, 14 artisti, in parte selezionati attraverso un concorso, realizzano un’opera d’arte luminosa esclusiva per la città, si viene in questo modo a formare una collezione permanente che cresce negli anni fino a raggiungere, in questa edizione, i 25 pezzi.
L’alto valore scenografico e qualitativo inserisce Luci d’Artista nel calendario degli eventi dedicati all’arte contemporanea del capoluogo piemontese, è stata infatti inaugurata in contemporanea ad Artissima, Paratissima e la Fiera del Libro d’Arte.
Oltre ai pezzi storici che fanno ormai parte dell’immaginario comune dei torinesi, come Il Volo dei numeri sulla Mole Antonelliana di Mario Merz, il Regno dei fiori di Nicola De Maria, l’orologio My noon del tedesco Tobias Rehbergher, Amatre di Michelangelo Pistoletto a Porta Palazzo o il Tappeto Volante di Daniel Buren in Piazza Palazzo di Città, per festeggiare il ventennale della manifestazione, sono state introdotte alcune novità.
Per prima cosa saranno visibili al pubblico tutte e 25 le opere storiche, un’edizione particolarmente ricca che per la prima volta esce dai bordi della città storica per toccare anche le zone più periferiche, solamente 14 istallazioni saranno situate nel centro le restanti saranno sparpagliate nelle altre zone della città.
Inoltre quest’anno tra i sostenitori dell’iniziativa vi è anche l’Intesa Sanpaolo, che ha deciso quindi di illuminare il suo grattacielo con due istallazione progettate da Migliore+Servetto Architects.
Dall’11 novembre al 14 gennaio un’installazione luminosa, sviluppata e progettata dal team studentesco PoliTo in Light, abbellirà la Corte d’Onore del Castello del Valentino, mentre grazie alla collaborazione con Xplosiva alcune Luci d’Artista saranno sonorizzate nell’ambito del progetto A Great Symphony For Torino.
Dal 2006 la manifestazione torinese è stata adottata anche nella città di Salerno, un vero e proprio sodalizio che prevede uno scambio delle opere reciproco.
Torino Luci d’artista
27 ottobre 2017 – 18 gennaio 2018
tutti i giorni ore 20,00 – 24.00
a Monte dei Cappuccini l’opera Piccoli Spiriti Blu di Rebecca HORN e a Piazzetta Mollino Vento Solare di Luigi NERVO
di Elisa Cavaglion
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