Per chi organizza un viaggio a Lanzarote sarà inevitabile imbattersi nel nome di César Manrique, architetto, designer e artista che ha fatto di quest’isola un’opera d’arte.
La sua sensibilità artistica e il suo impegno sul fronte della conservazione e valorizzazione culturale-territoriale ha lasciato un’impronta su tutti i fronti, dall’architettura al design degli interni, fino alla cura degli spazi esterni, connotando la devozione per la sua terra come stile di vita e manifestando il suo profondo senso di appartenenza all’isola.
L’intuizione avuta da Manrique fu quella di trasformare i caratteri di un paesaggio arido e brullo in opportunità.
Dal punto di vista territoriale e morfologico, Lanzarote è infatti nota come un’isola dal carattere vulcanico, con immense distese di terra scura sormontate dai coni vulcanici, le sue casette bianche e lo stretto rapporto con l’Oceano che la trasforma in un paradiso per chi pratica il surf.
Il tessuto urbano è caratterizzato da piccoli insediamenti accentrati che sfruttano le aree più fertili dell’isola e rimandano a tipologie costruttive essenziali, fortemente declinate sul contesto ambientale e climatico.
In queste fotografie riporto due sue opere: il Mirador del Rio, che definisce la fine di un itinerario sui vulcani, connotandosi come un vero e proprio cannocchiale affacciato sull’isola della Graziosa, e i Jardin de Cactus una sorta di teatro, fatto da terrazzamenti e rocce, che reinterpreta i caratteri specifici dell’architettura rurale dell’isola.
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
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Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson © 2018
Cédric Dasesson è fotografo di architettuta, urbano e di paesaggio naturale.
Il suo approccio alla fotografia gli ha permesso di sviluppare un processo di investigazione sul territorio e sul paesaggio contemporaneo. Gli strumenti di analisi con cui lavora sono basati sull’individuazione e descrizione di un metodo che porta alla sintesi assoluta degli elementi: della materia, della sua composizione e della sua struttura.
Il lavoro è la risposta ad un processo in continua esplorazione del territorio, delle sue dinamiche antropiche e naturali.
Dalla passione per il mare e le sue trasformazioni nasce la sua prima ricerca. Questo gli permette di vincere nel 2018 un bando per una serie di mostre in Italia e pubblica il suo primo libro autobiografico.
Nel 2019 gli viene affidato l’incarico per la documentazione di 24 architetture contemporanee nel territorio italiano per la piattaforma “Atlante delle Architetture Contemporanee” indetto dal Museo di Fotografia Contemporanea, dalla Triennale di Milano e dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione Urbana (DGCCRU) del MiBACT.
Gli ultimi lavori lo portano ad esplorare nuovamente la sua terra natìa attraverso progetti di riscoperta dei paesi in via di spopolamento, tramite un lavoro integrato con piani urbanistici di vari comuni sardi e continuando a lavorare sulla costa.
Attualmente ha base a Cagliari, dove lavora con progetti personali e su commissione nell’ambito dell’architettura e della fotografia pubblicitaria a livello internazionale.
Cédric Dasesson | IG cedric_dasesson
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