L’utilizzo delle Alpha Maps è fondamentale, anche e soprattutto per l’inserimento di alberi, persone ed oggetti nei nostri rendering. Ma talvolta l’esigenza è quella di inserire un telo semitrasparente (come una stuoia) oppure una ringhiera talmente semplice per cui non vale la pena modellarla.
Vediamo, passo passo, come arrivare alla nostra prima applicazione con le alfa maps.
Se siamo fortunati, abbiamo tra le mani tutti i”pezzi”che ci servono… ma consideriamoci nella peggiore delle condizioni: abbiamo il jpg di un albero e vogliamo inserirlo. Prima di tutto l’oggetto deve essere”scontornato”con un qualsisi prodotto di fotoritocco (Photoshop andrà benissimo). Bisogna eliminare il fondo”naturale”, sostituendolo con un fondo nero.
Salviamo quindi l’immagine (per esempio: albero1.jpg).
Occorre, ora, che il nostro albero diventi completamente bianco. In pratica dobbiamo ottenere il canale alfa, ed il risultato sarà un’immagine a fondo nero, con un albero dal profilo ben definito ma completamente bianco.
Fatto? Ok, salviamolo come albero1_op.jpg
Adesso abbiamo tutto l’occorrente…
Apriamo 3D Studio (Max o Viz che sia) e nella vista frontale creiamo un rettangolo ed estrudiamolo con:
amount 0,0
cap start abilitato
cap end abilitato
Non ci stiamo troppo a preoccupare delle dimensioni. Le adatteremo in seguito.
Sempre nella vista frontale assegniamo le coordinate di mappatura PIANA (UVW).
Spostiamoci nella vista top (alto) e copiamo il parallelepipedo ruotandolo di 90¦, tanto da ottenere un”+”. Sarebbe decisamente più comodo se unissimo i due piani in un’unica figura.
Ottimo, abbiamo praticamente finito!
Ma come? Solo due rettangoli messi in croce? Certo, poiché il segreto è nel materiale. In realtà stiamo lavorando su una sorta di illusione ottica.
Nell’Editor di materiali selezioniamo uno slot ed impostiamo:
Ambient = 0,0,0 (praticamente nero)
diffuse = 0,0,0
specular= 0,0,0
Nel menu Maps (più in basso…) in “Diffuse Color” applichiamo la mappa albero1.jpg
Nel menu Maps (sempre lì in basso) in” Opacity” applichiamo la mappa albero1_op.jpg
A questo punto è sufficiente applicare il materiale ai due parallelepipedi ed abbiamo finito!
L’effetto sarà tanto più convincente, quanto più è definita la foto di partenza dell’albero. Il nero dello sfondo verrà interpretato come una trasparenza, e come tale lascerà filtrare la luce. Questo vuol dire che il nostro albero proietterà anche l’ombra.
per un esempio di utilizzo delle mappe, vedi anche Alpha Map
Simone