La gestione delle immagini raster in AutoCAD è molto importante in parecchi campi di applicazione, dalle mappe al restauro. Inoltre, in generale, i raster permettono di riutilizzare, in AutoCAD, vecchi disegni in formato cartaceo, importati tramite uno scanner.
Quando si inserisce una immagine tramite il menu Inserisci > Immagine raster, bisogna tener presente che l’immagine viene solo visualizzata nel disegno, ma i suoi dati continuano a risiedere nel file esterno dell’immagine, in modo analogo ai riferimenti esterni (ora chiamati riferimenti DWG).
In pratica viene memorizzato nel disegno solo il percorso per reperire l’immagine, ma non i dati dei suoi pixel. Se l’immagine venisse spostata, rinominata o cancellata dal disco, AutoCAD non sarebbe più in grado di visualizzarla.
Un errore comune legato a questo fatto è inviare via e-mail il file DWG senza allegare anche il file dell’immagine. Chi riceve la mail non è, in questo caso, in grado di visualizzare l’immagine all’interno del disegno.
AutoCAD permette di posizionare l’immagine in termini di punto di inserimento (x,y,z), rotazione e scala, ma non permette di elaborare internamente i suoi pixel, operazione per la quale ci si può appoggiare a software di grafica (come Photoshop) o a aggiunte per la gestione dei raster (come Raster Design, prodotto da Autodesk). AutoCAD LT ha forti limitazioni sulle immagini, che possono essere visualizzate e riposizionate (se nel DWG sono già presenti), ma non inserite.
Nelle applicazioni di cartografia le immagini vengono generalmente georeferenziate, in modo da memorizzare i dati sul loro posizionamento e facilitarne l’inserimento alla scala corretta e nella posizione corretta. Purtroppo AutoCAD non legge le informazioni di georeferenziazione e quindi il posizionamento deve essere effettuato in modo manuale.
Esistono vari software per permettere di georeferenziare le immagini e leggere le informazioni di georeferenziazione.