Il professionista, titolare di un rapporto di lavoro dipendente, non può far ricorso alla prestazione occasionale per svolgere attività per le quali è richiesta l’iscrizione all’albo, ma è obbligato ad aprire partita IVA. E la regola vale anche se l’attività primaria è quella di lavoratore dipendente. A mettere la parola «fine» sulla questione della prestazione occasionale di professionisti iscritti all’albo è il Ministero delle Finanze.
Il documento del MEF dà risposta ad un’interpretazione elaborata dal Centro Studi del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, ritenuta da Inarcassa «una forzatura priva di base legale».
Vedi anche:
- Risposta_MEF prestazioni occasionali.
- Professionisti e prestazioni occasionali: l’ultima parola del Ministero delle Finanze
- Prestazioni occasionali, definizioni e riferimenti normativi