La capriata, se riceve carichi solo nei nodi e se in questi gli assi degli elementi convergono in uno stesso punto, è soggetta a sforzi di trazione (il monaco e soprattutto la catena) o compressione (i puntoni); altrimenti i carichi che gravano sui puntoni generano in essi dei momenti flettenti mentre le eccentricità nei nodi generano dei momenti in ogni membratura ivi convergente.
Non si possono infatti tollerare azioni orizzontali che non siano dovute la sisma, perché si creerebbe un effetto cumulativo molto dannoso per la stabilità della struttura.