Michael Chen, giovane studente di design industriale di Londra è il vincitore del James Dyson Award 2008, il concorso internazionale di design promosso dalla James Dyson Foundation, dedicato alle nuove generazioni di designer, per il quale si sono qualificati i progetti vincitori della quarta edizione del Dyson Design Award dei 14 paesi in gara, tra cui l’Italia con il progetto Doccia Morbida (Nicola Esposito e Mauro di Martino di Napoli).
Quest’anno la bicicletta, mezzo di trasporto sempre più in auge nei grandi centri urbani, in quanto in grado di migliorare la qualità della vita nonché la salute del singolo e della collettività, è stato senza il dubbio il tema dominante che ha ispirato diversi progetti in corsa per il James Dyson Award 2008, incluso il vincitore.
Michael Chen si è infatti aggiudicato un premio in denaro di 5.000 sterline e uno di 1.000 sterline per il suo tutor universitario, con il progetto Reactiv – un giubbotto di sicurezza per ciclisti con luci di segnalazione, ideato per migliorare le difficili condizioni di sicurezza stradale in cui riversano attualmente i ciclisti urbani. La giacca Reactiv è dotata di un sensore che cambia il colore dei LED, posizionati sulla schiena del ciclista, a seconda della velocità di andatura: verde in accelerazione, rosso in frenata. Anche le maniche sono dotate di LED color giallo, che si illuminano al sollevamento delle braccia per indicare il cambiamento di direzione (Per vedere come funziona Reactiv: www.youtube.com).
La sicurezza stradale per i ciclisti è stata fonte di ispirazione anche per un gruppo di studenti canadesi di ingegneria, che si sono aggiudicati il premio della giuria – un riconoscimento in denaro di 2.000 sterline e uno di 500 sterline da destinare alla propria università, grazie al progetto Single Handed Bike brake (SHBBL), un originale sistema frenante per la bicicletta. Per guidare in modo sicuro la bicicletta occorrono di norma entrambe le mani, SHBBL invece è stato progettato per incorporare i due comandi dei freni in un’unica parte del manubrio. Il principio di funzionamento di questo nuovo sistema frenante è pressoché simile a quello tradizionale, rendendolo così facilmente utilizzabile da parte di tutti. Questa invenzione è stata ideata in particolar modo per le persone con disabilità fisiche.
Gli altri 12 progetti finalisti:
- Australia – Powercleat: un semplice ma efficace sistema di sicurezza per gli amanti del mare
- Austria – Ergoskin: una canottiera pensata per aiutare chi soffre di problemi di schiena
Danimarca – Caterpillar Scoop Stretcher: un’intelligente barella dotata di “cingoli” - Francia – Getting Dressed When You Are Old: serie di vestiti progettata con apposite pieghe per facilitare la vita degli anziani
- Olanda – Reef Explorer: veicolo subacqueo multi scafo ad energia solare
- Irlanda – Cultivate: computer a forma di albero, progettato per essere facilmente disassemblato
- Italia – Doccia Morbida: un guanto doccia in materiale spugnoso dalla cui superficie inferiore fuoriesce il getto d’acqua
- Giappone – Health Management Toilet: toilette intelligente che consente di sapere se si è in salute, analizzando l’odore, il colore e la consistenza di feci e urina
- Nuova Zelanda – Arctic Skin: canottiera questa rinfrescante ed idratante per atleti
- Spagna – HOB_BIE: riduce il dispendio di energia in cucina, calcolando l’esatto quantitativo di calore necessario per cucinare le vivande
- Svizzera – Loc+: combina un pratico sistema di bloccaggio con quello di illuminazione per la propria bicicletta
- Stati Uniti – Rake n Take: attrezzo da giardinaggio che non solo raccoglie le foglie ma anche le tira su.
Tutti i progetti che hanno partecipato al James Dyson Award, saranno ospitati sul sito: www.jamesdysonfoundation.com