Il giovane studio ETB di Alessandro Tessari e Matteo Bandiera con sede in Italia e Spagna si aggiudica il primo premio del concorso promosso dalla Società Municipale di Gestione del Suolo della città di Punta Umbria in Spagna per la realizzazione del museo archeologico di “El Eucaliptal.
Obiettivo del concorso è la selezione della migliore proposta architettonica per la costruzione di un edificio culturale di carattere pubblico in un’area di valore archeologico di epoca romana.
Con la proposta progettuale HAIMA si aggiudica il primo premio Il giovane studio ETB di Alessandro Tessari e Matteo Bandiera con sede in Italia e Spagna [www.etbstudio.eu ]
Haima
Memoria Arquitectónica
Una tela bianca appoggiata sulla riva del fiume come una vela leggermente gonfiata dal vento.
Come una tenda araba che alza le sue bianche tele scoprendo così il suo prezioso contenuto, il nuovo Centro de Interpretación del Yacimiento Arqueológico de El Eucaliptal si configura come una architettura leggera e semplice aperta al contesto paesaggistico e a tutta Punta Umbría.
Il Centro è situato in un’area di valore culturale per i resti archeologici di antichi resti romani e paesaggistico per la bellezza del paesaggio della foce del rio Odel. Questi due elementi obbligano l’edificio a comformarsi in un padiglione leggero che tocca appena il terreno creando un generoso spazio semicoperto a protezione dei resti archeologici e permette di mettere in relazione il Centro e il paesaggio senza interrompere le multiple visuali tra la strada, la foce e il lontano profilo della Isla de Saltes.
Il punto di partenza della proposta è la piazza coperta che permette e facilita la visita e la conservazione dei resti esistenti (e di quelli che si scopriranno) attraverso percorsi leggeri sopraelevati che attraversano le strutture archeologiche senza toccarle. Sono previste piattaforme di riposo, dove ospitare momenti di contemplazione del sistema. La rete di connessioni unisce i percorsi pubblici lungo la foce con la strada interna costituendo una spazio di grande forza e carattere pubblico, un punto attrattivo per i cittadini e i visitatori catalizzatore di dinamiche sociali e culturali.
Il generoso spazio di ombra generato assegna all’architettura un valore di spazio di accoglienza, non solo per le visite ma anche per il riposo e il relax, affinché indirettamente avvicini i cittadini al proprio patrimonio, stimolando l’interesse per la conoscenza per territorio e la sua storia. La piazza coperta si caratterizza per la sua trasparenza, a quota zero non ci sono ostacoli visuali che impediscono la lettura dell’orizzonte.
Lo spazio espositivo è situato nel lato sud del lotto per sfruttare le infrastrutture esistenti e non interferire con i possibili resti che si andranno a scoprire. La hall di accesso, un’ampia sala e una sala per gli audiovideo si trovano sulla stessa quota dei resti archeologici generando così la percezione di uno spazio continuo.
Per permettere una lettura completa del sito e del paesaggio si sviluppano due ampie rampe con leggera pendenza per ritornare a quota zero a cui si agganciano due terrazze panoramiche. La terrazza sud è pubblica e verrà utilizzata per ammirare il paesaggio, la terrazza nord si pone al finale della visita del centro e potrà essere utilizzata come spazio per piccole esposizioni o dibattiti vicino il contesto geografico e ambientale che caratterizza e determina tutto il complesso archeologico.
credits: ETB Alessandro Tessari – Matteo Bandiera – German Pro – Nicola Di Pietro
etbstudio I seville – treviso I +34.66.35.32.416 I +39.328.68.48.242 I www.etbstudio.eu
project: HAIMA | project type: Archaeological museum | Promotor: Ayuntamiento de Punta Umbria
Year: Abril 2011
Ulteriori info sui risultati del concorso sul sito: www.ayto-puntaumbria.es