Il wine center della Cantina Produttori di Valdobbiadene si classifica primo al SAIE Selection, il concorso che premia i progetti che fondono architettura e rispetto per l’ambiente Gli ideatori sono i giovani progettisti dello studio Cafèarchitettura di Abano Terme: Devis Busato, Rodrigo Masiero, Matteo Pelizzari, Caterina Santinello.
Il concorso, organizzato da BolognaFiere e Archi-Europe ha selezionato 24 progetti sul tema “Innovare, Integrare, Costruire – Soluzioni innovative e sostenibili“, divisi in due categorie: giovani e progettisti (a loro volta divise in quattro temi: Wood, Concrete, Brick e Metal&Glass). CafèArchitettura ha vinto il primo premio per la categoria progettisti, settore Metal&Glass, superando la selezione effettuata da una giuria di rilievo internazionale, presieduta dall’arch. Mario Cucinella.
Val D’Oca & Sapori si trova a San Giovanni di Valdobbiadene nel cuore della zona del Prosecco Superiore docg e il suo wine center, sviluppato su un’area di 3.390 metri quadrati, è nato da un concorso d’idee proposto da Val D’Oca a studenti delle Facoltà di Architettura e neolaureati non ancora iscritti all’Albo. Gli architetti vincitori – tutti intorno ai trent’anni di età – hanno avuto così il loro primo incarico professionale.
L’edificio è dedicato all’organizzazione di degustazioni, incontri a tema, eventi dedicati al Prosecco ed è costruito con materiali naturali di origine locale. Elemento chiave del progetto è l’apertura verso il contesto: l’ala adibita alle degustazioni e agli eventi permette di osservare il paesaggio circostante attraverso grandi vetrate che si proiettano all’esterno. Dal terrazzo dell’edificio si gode una perfetta visione del paese di S. Pietro in Barbozza e della collina del Cartizze.
L’elemento che simboleggia la commistione tra interno ed esterno è un grande muro insegna, una contro facciata in alluminio verniciato che riproduce il magico gioco delle “bollicine”, particolarmente affascinante nelle ore serali, grazie al gioco di led multicolori che mimano la risalita del perlage nel bicchiere. E’ una parete che viene forata, ispessita e annullata, divenendo progressivamente parapetto e recinzione, fino a smaterializzarsi davanti al fronte principale dell’edificio dell’azienda Val D’Oca.
Si sono compiute scelte progettuali mirate al rispetto dell’ambiente e alla riduzione del fabbisogno energetico dell’edificio. L’attenzione in tal senso si esplicita soprattutto attraverso la realizzazione di un involucro a bassa trasmittanza con soluzioni atte ad annullare ponti termici e utilizzo di materiali biocompatibili.
L’attenzione al risparmio energetico non si esaurisce con le scelta dei materiali: l’energia viene prodotta quasi esclusivamente da fonti di energia rinnovabile grazie alla presenza in copertura di un sistema a guaina fotovoltaica in silicio amorfo con estensione di circa 300 mq, che produce una potenza di 17 kWp, alimentando la pompa di calore dell’impianto geotermico. Inoltre un impianto di riscaldamento e di refrigerazione a pannelli radianti a pavimento su tutta la superficie abitabile aumenta il rendimento energetico mentre impianti di ventilazione controllata e meccanismi di recupero del calore abbattono l’assorbimento energetico della caldaia.
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Credits
Autori: Arch. Devis Busato, Arch. Rodrigo Masiero, Arch. Matteo Pellizzari, Arch. Caterina Santinello
Luogo: Valdobbiadene, Treviso, Italy
Inizio lavori: Marzo 2009
Fine lavori: Giugno 2010
Sup. del lotto: 2900 mq
Volume edificabile: 1800 mc
Materiali: cemento armato, guaina fotovoltaica, vetro selettivo, alluminio forato